Crema, avevano accerchiato, percosso e derubato un coetaneo, tentando poi di fargli ritirare la denuncia. Nei guai tre minori
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema, nell’ambito dell’attività di contrasto ad episodi di aggressione e violenza tra giovani avvenuti nei mesi scorsisoprattutto nei fine settimana in questo centro cittadino, a seguito di mirate e articolate indagini, ha deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia, per il reato di concorso in Rapina Aggravata, tre minori di cui: un sedicenne italiano, un quindicenne e un quattordicenne entrambi di origine marocchina, tutti residenti nel cremasco.
I fatti in questione si sono verificati mesi fa allorquando alcuni ragazzi, mentre si trovavano in questo viale Santa Maria, venivano avvicinati da un gruppo di coetanei che iniziavano dapprima a deriderli e provocarli e successivamente dopo aver isolato ed accerchiato un quattordicenne lo colpivano al volto con dei pugni asportandogli il borsello ed il portafogli.
La vittima contattava i propri genitori con i quali si presentava presso questi Uffici per sporgere regolare denuncia fornendo una dettagliata descrizione degli autori.
Nel frattempo una volante del Commissariato, ricevute le indicazioni sui responsabili, intercettava due degli autori poco lontano il luogo teatro dei fatti rinvenendo su uno di loro un coltello a serramanico della lunghezza di cm. 20circa.
Per tale ragione quest’ultimo è stato altresì indagato per porto di coltello di genere proibito.
Il Commissariato attivava immediatamente le investigazioni acquisendo i filmati della videosorveglianza cittadina e delle abitazioni ed esercizi pubblici ubicati nella zona.
Grazie a queste immagini ed attraverso le testimonianze di persone informate sui fatti, corroborate da mirate individuazioni fotografiche, questo Ufficio è stato in grado di ricostruire gli accadimenti ed identificare anche il terzo responsabile.
I tre indagati, attraverso minacce e intimidazioni, cercavano nelle settimane successive di costringere la vittima a ritirare la denuncia presentata, motivo per cui sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia oltre che per il reato di rapina aggravata in concorso anche per quello di Violenza privata.
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