13 novembre 2025

Crema investe nel futuro dei bambini: riflessioni e buone pratiche al convegno 0-6

Sabato 8 novembre 2025 si è svolto con grande successo, presso la Sala Pietro da Cemmo di Crema, il Convegno CPT 2025 dal titolo "0-6 Luogo di intrecci: saperi in relazione" promosso dal Coordinamento Pedagogico Territoriale del Distretto Cremasco di cui il Comune di Crema è capofila.
L'iniziativa ha registrato un'ampia e attenta partecipazione di educatrici, insegnanti, coordinatori pedagogici, a conferma della vitalità e della coesione della comunità educante del territorio.

Il convegno si inserisce nel percorso di riflessione e confronto che il Coordinamento Pedagogico Territoriale porta avanti da tre anni, dedicato alla continuità educativa e alla ricerca pedagogica per bambine e bambini da 0 a 6 anni, con l'obiettivo di condividere e valorizzare esperienze, pratiche e saperi tra servizi educativi e scuole dell'infanzia del territorio.

Tra gli interventi più attesi, quello di Carlo Alberti, socio formatore di Coop Percorsi per Crescere, che ha proposto una riflessione dal titolo "Continuità di intenti, continuità di esperienze", offrendo spunti concreti sul valore della progettualità condivisa nei percorsi educativi. 
"L'avvio di un processo d'integrazione dei servizi educativi per la prima infanzia non si fonda solo sulla condivisione di un'idea di continuità dello sviluppo - ha sottolineato Alberti - ma esige la formazione di un gruppo di lavoro capace di elaborare e realizzare un progetto che sappia rispondere ai bisogni e alle capacità di ciascun bambino nel suo percorso di crescita".

La pedagogista e ricercatrice Sabina Gandellini dell'Università di Milano-Bicocca ha presentato la relazione "La lettura dialogica nella continuità 0-6", illustrando i risultati di una significativa ricerca-azione condotta nei nidi e nelle scuole dell'infanzia di Crema.
La ricerca, i cui esiti saranno raccolti in una pubblicazione che verrà utilizzata a livello universitario, ha mostrato come la lettura dialogica possa diventare una pratica educativa capace di creare ponti tra nido e scuola dell'infanzia, generando un linguaggio comune e una visione condivisa del bambino come interlocutore attivo. "Quando la lettura si trasforma da lettura "ai bambini" a esperienza "con i bambini" – ha evidenziato Gandellini – nasce un dialogo autentico che favorisce sviluppo linguistico, relazionale e cognitivo, oltre a rafforzare il benessere e la relazione educativa".

Il convegno ha visto anche un momento di restituzione e confronto delle esperienze maturate nei servizi 0-6 della città che hanno partecipato alla ricerca: i nidi e la scuola dell'infanzia comunali, oltre alle scuole di infanzia di via Curtatone e di Castelnuovo. Attraverso le voci di otto educatrici e insegnanti è emerso il valore del lavoro svolto e l'importanza della riflessione condivisa come motore di crescita professionale e innovazione pedagogica.

A conclusione della mattinata, grande interesse ha suscitato la mostra "Esperienze 06: trame di saperi, tessiture di futuro", allestita nei chiostri del museo, che ha raccolto documentazioni e narrazioni provenienti dai servizi educativi e scolastici del territorio — tra cui nido e infanzia di Pandino, Polo di Capergnanica, Casaletto Ceredano, Chieve e Bolzone. Un racconto corale che ha offerto uno sguardo vivo e partecipato sul valore della continuità educativa e della cooperazione pedagogica.

"Il Convegno CPT 2025 conferma il ruolo del Coordinamento Pedagogico Territoriale come spazio di incontro, riflessione e innovazione educativa" - sottolineano le dott.sse Elisabetta Mariani e Silvia Fiorentini, funzionarie dell'Ufficio Scuola del Comune di Crema e organizzatrici dell'iniziativa - "Un segnale forte di una comunità educante che continua a tessere relazioni, intrecciare saperi e prendersi cura del futuro dei bambini".

"Stiamo facendo un lavoro profondo e importante sul tema della formazione 0-6 anni, seguito con passione dall'Assessorato all'Istruzione guidato da Emanuela Nichetti. - dichiara il Sindaco Fabio Bergamaschi - Un lavoro che passa dell'aggiornamento costante delle conoscenze scientifiche in merito allo sviluppo nei primi anni di vita e delle competenze professionali delle educatrici che hanno in cura ciò che abbiamo di più prezioso, come famiglie e come comunità: le nostre bambine e i nostri bambini. Prosegue il nostro impegno per un sistema educativo di qualità, fondato sulla collaborazione e sulla visione condivisa del futuro."

L'assessora all'Istruzione, Emanuela Nichetti, ha ringraziato tutti quelli che stanno dando il loro contributo allo sviluppo delle azioni del CPT cremasco condividendo con passione le proposte di didattica innovativa e collaborando fattivamente alla costruzione di un'importante rete che innalza la qualità del sistema integrato zerosei del nostro territorio individuando nuove strade educative da percorrere insieme.


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