Cremona, bancarotta fraudolenta per oltre 7 milioni: quattro indagati, tra consulenze fittizie, fondi distratti e imposte non versate
I Finanzieri del Comando Provinciale di Cremona, hanno notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura della Repubblica di Cremona nei confronti dei 4 soggetti indagati, a vario titolo, per più fatti di bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale nella loro qualità di amministratori di diritto e di fatto di una società cremonese operante nel settore delle costruzioni meccaniche, posta il Liquidazione Giudiziale dal Tribunale di Cremona nel mese di luglio 2023.
Le indagini condotte dal Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Cremona (Sezione Tutela Economia), anche attraverso un’approfondita analisi dei conti bancari, hanno permesso di disvelare plurime e gravi ipotesi di bancarotta fraudolenta, per gli anni 2022 e 2023. Nel dettaglio, gli indagati avrebbero: occultato le scritture contabili allo scopo di ostacolare la ricostruzione degli accadimenti societari; distratto dalle casse della società in liquidazione giudiziale rilevanti risorse finanziarie, anche attraverso il pagamento di fatture per consulenze emesse ad hoc, a favore di società comunque riconducibili agli indagati. Infine, in maniera preordinata e sistematica, hanno omesso di versare all’Erario le imposte nonché gli oneri previdenziali ed assistenziali per oltre 4 milioni di euro. Tali condotte, reiterate nel tempo, hanno portato la società al dissesto accumulando un passivo della procedura concorsuale di circa 7,5 milioni di euro.
L’attività di servizio svolta testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza, in stretta sinergia con la Procura della Repubblica, nel contrasto a tutte le attività illecite e lesive degli interessi finanziari della collettività.
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