Cremona e Crema: stretta sui controlli nel corso del weekend appena trascorso, con i carabinieri impegnati contro ebbrezza alla guida, spaccio e furti. Un arresto, cinque denunce, sanzioni

Weekend particolarmente impegnativo quello appena trascorso per gli uomini e le donne dell’Arma delle Compagnie di Cremona e Crema che, in poco più di 48 ore, hanno arrestato un uomo, denunciato in stato di libertà cinque persone e segnalato alla prefettura due giovani. I reati contestati sono stati quelli di furto aggravato e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e non sono mancati gli automobilisti sorpresi al volante in stato di alterazione psico-fisica.

Compagnia di Cremona.

Un’operazione antidroga è stata portata a termine nel pomeriggio dell’11 settembre dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei furti e al contrasto della vendita di stupefacenti, conclusa con l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga di un cittadino italiano di 39 anni, residente in provincia e con precedenti di polizia a carico, e la denuncia per lo stesso reato di un cittadino straniero di 42 anni, con precedenti di polizia. 

Quel pomeriggio, verso le 17.00, in via Ghisleri, i militari della Radiomobile hanno notato due persone tra le auto di un parcheggio. I due alla vista della pattuglia hanno tentato di allontanarsi in maniera frettolosa, ma sono stati raggiunti e fermati. Sono stati identificati, ma quando hanno capito che stavano per essere perquisiti, uno dei due, il 39enne italiano, ha gettato per terra un involucro in cellophane credendo di non nessere visto. 

Recuperato l’involucro, i carabinieri hanno verificato che si trattava di una dose di cocaina. Entrambi sono stati perquisiti e nelle tasche del 39enne è stata trovata la somma di 1.000 euro di cui non ha saputo giustificare il possesso. Il 39enne si è innervosito e i militari hanno proceduto a perquisire anche la sua auto parcheggiata nei pressi, trovando un sacchetto di plastica nascosto in un vano portaoggetti e contenente 70 grammi di cocaina e una dose già confezionata sempre di cocaina. La perquisizione personale del 42enne è risultata invece negativa. Sono state poi eseguite le perquisizioni delle loro abitazioni e mentre a casa dell’italiano non è stato trovato niente, a casa del 42enne straniero, nelle tasche di un vestito posto all’interno di un armadio, è stata trovata la somma di oltre 5.200 euro di cui non ha saputo giustificare la provenienza. 

Portati presso la caserma Santa Lucia di Cremona, il 39enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e accompagnato presso il carcere di Cremona in attesa della convalida dell’atto mentre il 42enne è stato denunciato in stato di libertà sempre per il possesso di stupefacenti. La droga e la somma complessiva di oltre 6.200 euro sono state sequestrate.

Un altro servizio di contrasto alla vendita di stupefacenti è stato concluso positivamente dai Carabinieri della Stazione di Casalbuttano con la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di hashish di un uomo di 25 anni, con precedenti penali e di polizia a carico, e la segnalazione alla Prefettura di un 19enne come assuntore di droga. I militari, verso le 00.30 del 10 settembre, hanno notato i due giovani che correvano in una via del centro di Casalbuttano. Si sono insospettiti e li hanno fermati e identificati. Sono stati perquisiti e nelle tasche del 25enne sono stati trovati due pezzi di hashish per 6 grammi complessivi, mentre nelle tasche del 19enne è stato trovato un pezzo di hashish del peso di due grammi. I militari sono poi andati a casa di entrambi e nel corso della perqusizione dell’abitazione del 25enne hanno trovato altri sei pezzi di hashish per ulteriori 15 grammi, un bilancino di precisione e un rotolo di cellophane utilizzato per il confezionamento delle dosi. Lo stupefacente, il bilancino e il cellophane stati sequestrati e il 25enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Cremona mentre il 19enne è stato segnalato all’autorità amministrativa.

Invece, i Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio hanno segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti un cittadino straniero di 19 anni, con precedenti di polizia a carico e residente in provincia di Brescia.

Nella serata dell’11 settembre, intorno alla mezzanotte, durante il servizio di controllo del territorio, i Carabinieri di Robecco si trovavano sulla SP 45 bis e hanno fermato un’autovettura con due persone a bordo. 

Durante il controllo i militari, insospettiti dall’atteggiamento nervoso del passeggero del veicolo, hanno perquisito il 19enne rinvenendo sulla sua persona due grammi di hashish, un grammo in una confezione in cellophane e un grammo in una sigaretta già pronta per essere utilizzata. 

Lo stupefacente è stato sequestrato e il giovane è stato segnalato all’autorità amministrativa come assuntore.

Una pattuglia della Sezione Radiomobile di Cremona ha denuncia per il rifiuto di sottoporsi all’alcoltest una cittadina italiana di 49 anni, con precedenti di polizia a carico.

Verso le 23.30 dell’11 settembre la pattuglia ha notato un’auto che da Castelverde si muoveva in direzione di Cremona e procedeva zigzagando pericolosamente sulla carreggiata, creando seri pericoli per gli altri utenti della strada. Quando i militari hanno raggiunto e fermato l’auto, hanno notato la conducente aveva tra le mani e sorseggiava un cocktail alcolico. 

La pattuglia ha verificato immediatamente che la donna era in stato di alterazione per il forte odore di alcol presente e per la difficoltà a mantenere l’equilibrio. Alla 49enne è stato chiesto di sottoporsi al test dell’etilometro, ma si è rifiutata categoricamente. Tenuto conto delle aggravanti previste per i fatti che accadono nell’arco notturno compreso tra le 22.00 e le 07.00, i militari hanno denunciato la donna per il reato di rifiuto e sono intervenuti amministrativamente con l’immediato ritiro della patente di guida e con il sequestro della sua auto finalizzato alla confisca.

Compagnia di Crema.

I Carabinieri della Stazione di Crema hanno denunciato per furto aggravato, commesso presso il centro commerciale Gran Rondò di  Crema, una coppia di cittadini stranieri, un uomo e una donna di 41 e 34 anni, residenti in provincia di Milano e con precedenti di polizia a carico. La coppia è stata individuata e fermata dal personale addetto alla vigilanza del supermercato Ipercoop dopo avere oltrepassato la barriera delle casse senza effettuare il pagamento di numerosi prodotti. 

I Carabinieri di Crema sono intervenuti intorno alle 19.15 del 10 settembre su richiesta degli addetti alla vigilanza dell’Ipercoop perché i due erano stati visti girare per le corsie del supermercato con un atteggiamento strano. Una volta finito il giro, la coppia ha raggiunto le casse dove ha pagato solo alcuni prodotti del valore di pochi euro. Ma in realtà i due avevano prelevato dai banchi vendita numerosi prodotti alimentari e di cartoleria e dal negozio “Coop Ottica” avevano anche sottratto un paio di occhiali al quale avevano tagliato la placca antitaccheggio, probabilmente utilizzando una pinza. I due sono stati fermati dalla vigilanza che ne aveva seguito i movimenti ed  stato richiesto l’intervento dei Carabinieri che quando sono giunti sul posto hanno ricostruito quanto avvenuto. E hanno accertato che la coppia aveva cercato di uscire dal centro commerciale senza pagare vari prodotti e gli occhiali per una somma complessiva di 165 euro circa. 

La coppia è stata accompagnata presso la caserma di Crema dove è stata denunciata per furto aggravato mentre la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita all’esercizio commerciale.