E' l'ora di "In Vespa di Sera" sotto il Torrazzo, già oltre 220 iscritti
La due ruote a motore più amata dagli italiani fa festa, oggi, in centro a Cremona, per la seconda edizione di “In Vespa di Sera”. Il raduno nasce dalla collaborazione tra CAVEC e il locale Vespa Club, sodalizio nato solo un anno fa ma velocemente cresciuto nel numero dei tesserati. L’appuntamento, inoltre, gode del patrocinio e della collaborazione del Comune.
Il risultato è una partecipazione straordinaria, con oltre duecentoventi iscritti, che supera (e in modo significativo) il record del 2022. Il meeting è aperto a tutti i vespisti. Tantissimi ne sono attesi da tutta la Lombardia e da buona parte dell’Emilia Romagna.
“Non è semplicemente un incontro tra appassionati di veicoli d’epoca – spiegano gli organizzatori – Quello della Vespa è un mito che si rinnova restando perennemente attuale. Ai nostri incontri sono ammessi anche i proprietari dei modelli più recenti. Si condivide il piacere di stare insieme, il senso di libertà e la gioia del viaggio che questo scooter rende assolutamente unici. Sentimenti che finiscono con il riunire le generazioni. In piazza Stradivari ci saranno ragazzi e motociclisti ormai adulti. Ci sono uomini e donne, in una strana alchimia che si rinnova ogni volta che si parla di Vespa”.
“Dopo l’impegno organizzativo del raduno mondiale delle Guzzi Sport 15 e mentre siamo ormai prossimi alla 200 Miglia volevamo un appuntamento più frizzante, quasi più informale ma non per questo meno autentico ed interessante – rilancia Claudio Pugnoli, presidente del CAVEC – Questa sera ci regala sempre emozioni particolari e bellissime. Testimonia la versatilità del nostro sodalizio, la capacità di guardare oltre i confini dei mezzi che sono già rigorosamente d’epoca. Ci inebria di futuro perché ci restituisce una passione autentica e una volontà di fare cultura, perché rende protagonisti i giovani e ci invita a confrontarci con il loro modo di intendere il collezionismo. Per questo la Vespa offre un punto di osservazione privilegiato, proprio per la sua capacità di essere coinvolgente. In fondo questo scooter, è un simbolo dell’Italia, della creatività e dello stile”.
Così, in piazza Stradivari prenderà forma una vera e propria “storia” della Vespa. Dai modelli a faro basso degli anni Cinquanta, alle GS che traducono lo spirito arrembante del decennio successivo, fino ad arrivare alle ormai ricercatissime 125 Primavera ed Et3, icone degli anni Settanta. Il format dell’appuntamento ricalca quello della prima edizione. Il ritrovo è in programma alle 19.00, in piazza Stradivari. Alle 20.00 sarà offerto un ricco buffet in Cortile Federico II, preparato dallo IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) di Cremona. Poi, alle 21, la carovana, scortata dalla Polizia Locale partirà per un tour per le vie della città. I motori si spegneranno alle 21.30 con un rinfresco di fine manifestazione. Il percorso e il passo lento della sfilata è adatto a tutti i modelli, da quelli più piccoli di cilindrata (come la mitica “50 special”) fino a quelli più potenti, dai primi esemplari del secondo dopoguerra alla produzione più recente. Poi i Vespisti saluteranno Cremona e una estate ormai agli sgoccioli.
Programma
Ore 19.00 - Ritrovo e accredito in Piazza Stradivari;
Ore 20.00 - Buffet in Cortile Federico II;
Ore 21.00 - Partenza della carovana scortata dalla Polizia locale;
Ore 21.30 - Rinfresco di fine manifestazione.
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