Fioriere, erba, cubi di cemento e zone completamente buie. Una passeggiata tra le barriere architettoniche lungo alcuni dei marciapiedi più tormentati di Cremona, dopo le segnalazioni dei cittadini
Se il marciapiede diventa impegnativo, che fare? Non resta altro che passare sulla strada, evitando le auto laddove possibile. Piovono segnalazioni corredate da foto eloquenti che testimoniano come in alcune parti della città sia difficile, se non praticamente impossibile, riuscire a passare a piedi, figurarsi con passeggini o in sedia a rotelle.
Via Magazzini Generali
Siamo quasi all'incrocio con via Dante. Qui il marciapiede esistente è piuttosto stretto e oltretutto ci sono alcuni pali dell'illuminazione proprio nel mezzo, che rendono difficile il passaggio, oltre ad alcuni ingombranti vasi di fiori che occupano buona parte della banchina. A questo si aggiunge anche l'erba cresciuta incontrollata che sta invadendo tutto lo spazio per i pedoni. Risultato: passaggio a piedi molto difficile, in carrozzina o col passeggino impossibile.
Via Cadore - Via Ratti
Siamo in zona Despar, già al centro della polemica poco tempo fa per la realizzazione dell'immobile del supermercato. Qui i marciapiedi sono (sarebbero) abbastanza larghi e agevoli da percorrere, se non fosse che proprio sulla banchina sono presenti grosse fioriere in metallo, inframmezzate da cubi in cemento per i pali dell'illuminazione pubblica che vanno ad occupare tutto lo spazio del marciapiede. E infatti alla signora che passa di là non resta che scendere dalla banchina e passare in strada in mezzo alle auto in sosta. Presenti anche diversi materiali ingombranti e transenne. Risultato: passaggio a piedi in alcuni punto non praticabile, in carrozzina o col passeggino neanche da prendere in considerazione.
Via Fontana
Siamo vicino alla scuola Anna Frank. Buio totale lungo la via. Solo davanti all'ingresso di una casa si nota una luce accesa. Sotto gli alberi che costeggiano la via, il marciapiede è pieno di foglie ma non si vede nulla, buio completo, solo le luci in lontananza e i fanali di qualche auto che passa. Risultato: meglio passare da un'altra parte.
Nelle foto, le immagini condivise dai lettori di via Magazzini Generali, via Cadore e via Ratti e via Fontana al buio
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commenti
Gianluca
30 ottobre 2024 09:10
Una città piccola che dovrebbe essere facile mantenere come un gioiellino, e quindi presentabile ai turisti, tenuta invece in maniera indegna.
Marco
30 ottobre 2024 17:33
Da chi? Dal Comune o da chi la usa incivilmente come pattumiera?
Lo conosce il detto 'vuotare il mare con un cucchiaio ' ?
Non fai tempo a pulire e già qualcuno lascia in terra bottiglie di birra, avanzi di cibo, cartacce ecc.ecc.
Provi a farlo in Trentino Alto Adige vedrà cosa succede.
Claudia
30 ottobre 2024 10:03
Per via magazzini generali quelli che chiamate"ingombranti vasi di fiori" rendono decente e bello un angolo di marciapiede e non danno fastidio. Quello che da fastidio è un marciapiede piccolissimo e invaso dall' erba talmente alta che in mezzo non si sa manco cosa ci possa essere....erba sporca al posto del marciapiede da anni e anni... questo è vergognoso non i vasi che abbelliscono
Marco
30 ottobre 2024 10:52
Aggiungo via Decia dove, tra macchine con l'anteriore sul marciapiede e arredi dei bar e magari i clienti fuori non si passa....figuriamoci una carrozzina elettrica o un passeggino con bambini al seguito.
E vicino ci sono le scuole materne .
Il Comando vigili è a 100 MT... manco fosse sull'Himalaya.
Recintate i marciapiedi, parcheggio in orizzontale con la segnaletica e per favore togliete gli arredi sul marciapiede.
Grazie
Anna
30 ottobre 2024 16:56
Esatto! E l'invadenza dei plateatici e dei capannelli di clienti davanti ai locali non è un problema della sola via Decia.
A proposito delle scuole, dovrebbero darsi una regolata anche i genitori che quando vanno a portare o riprendere i figli parcheggiano sui marciapiedi, davanti ai passi carrai e sulle strisce pedonali. E guai a far notare che si è costretti a spostarsi in mezzo alla strada per poter passare, ti mandano anche a......inutile aggiungere che la presenza di uno o più vigili è ininfluente, ignorata dai genitori e gli stessi vigili, se segnali la situazione di pericolo principalmente per i bambini che entrano o escono da scuola, rispondono che sono lì per altro scopo (cioè quale, se non quello di tutelare il transito in sicurezza dei bambini, che dovrebbe comprendere cercare di impedire o almeno scoraggiare la sosta selvaggia delle auto fuori dalle scuole?)
Pierpa
30 ottobre 2024 17:58
I marciapiedi di Ctemona nati quando la città era un'altra, in henete non consentono il passaggio di più di una persona per ogni sensoo di marcia (esempio: via dei Tribunali, corso Matteotti, ampi tratti di corso Garibaldi, corso V.Emanuele, ecc.) Le fioriere, i pali, i bidoncini dei rifiuti - e ultimamente in alcune vie i monopattini - sono solo aspre ciliegine sulla torta.
Giorgia
31 ottobre 2024 16:10
Ma anche quando sono ampi abbastanza per il passagio di due persone, ne incroci 2 affinacate che non s imettono in fila indiana manco morti, tocca scendere nel traffico, città allo sbando anche per colpa di gente maleducata e menefreghista.
Zanoni Marinella
31 ottobre 2024 17:54
Inviterei la giornata comunale a farsi una passeggiata in via san Francesco d'Assisi, la
Strada
Che va al
Cimitero.senza marciapiedi e con le macchine che sfrecciano a 100 all'ora. Specialmente quando piove. Provate