Gianni Rossoni (38 voti su 40) è il nuovo presidente dell'area omogenea cremasca
Gianni Rossoni, sindaco di Offanengo è il nuovo presidente dell'Area Omogena Cremasca. Lo ha deciso l'assemblea dei sindaci (presenti 40 su 48) con due soli voti contrari, quelli di Lupo Stanghellini sindaco di Monte Cremasco e Davide Bettinelli di Chieve. Dopo un breve saluto del presidente uscente Aldo Casorati, è stato il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, ad illustrare il nuovo corso dell'area omogena dopo un breve excursus storico ha ricordato la forza dell'organismo, vero e proprio soggetto politico con il consorzio.it suo braccio operativo. Dopo di lui sono intervenuti altri sindaci (Sgroi, Gallina, Fiori, Samarati, Galbiati) e Lupo Stanghellini tra i contrari al nome di Rossoni. Il nuovo presidente dell'area omogenea (38 voti per lui su 40 presenti) ha esordito con un breve discorso nel quale ha detto che vanno in fretta delle scelte perchè non c'è tempo. Bisogna intervenire sulla sanità, sulle strutture sportive (il costo proibitivo degli impianti dopo il caro bollette) e sulla scelta di linee comuni nel risparmio energetico dei comuni (ad esempio la scelta di spegnere allo stesso orario parte dell'illuminazione pubblica).
Nelle foto la proclamazione di Gianni Rossoni presidente, i due sindaci contrari (Lupo Stanghellini e Davide Bettinelli) e Aldo Casorati e Cinzia Fontana (assessore di Crema con delega al Territorio)
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