Giornata di festa sulle rive del Po con 'Dove si va', la caccia al tesoro a cavallo nel ricordo di Gian Maria Casaroli, tra amicizia e solidarietà
E’ stata una grande giornata di festa, solidarietà ed amicizia quella che domenica si è svolta nelle terre del Grande fiume. L’evento “Dove si Va”, la spettacolare caccia al tesoro a cavallo in ricordo di Gian Maria Casaroli, il 19enne vigile del fuoco volontario di Pieveottoville tragicamente scomparso il 28 dicembre di 19 anni fa in un incidente avvenuto lungo il ponte sul Po “Giuseppe Verdi” mentre si recava al lavoro a San Daniele Po, ha riscosso ancora una volta un grande successo ed ha permesso così di “seminare” di nuovo buoni frutti nel vasto campo della solidarietà sociale.
Del resto, fin dagli albori, “Dove si Va” ha portato il nome del “Giamma” in mezzo mondo come tutti potete leggere nell’articolo di annuncio della manifestazione che trovate qui (leggi qui). La 17esima edizione, quella che si è appena conclusa, è stata organizzata dagli “Amici del Giamma”, dal Centro ippico “Benpensata”, dalle Guide equestri ambientali e dall’associazione Bassa Bike, col sostegno anche di numerosi sponsor (che hanno concesso i premi). Più di 250 i partecipanti alla grande caccia al tesoro a coppie che ha portato cavalieri e cavallerizze, tra giochi e attrazioni, a vivere una giornata tra le golene, i boschi e gli argini del Grande fiume, con “tappe” anche al parco delle “Scalette” di Stagno e nei centri di Roccabianca e di Zibello.
Una cinquantina, poi, coloro che hanno partecipato alla seconda “Pedalata al Dove si Va” e tantissime le persone che hanno partecipato alla grande festa (che ha visto al lavoro decine di volontari) nella magnifica cornice della storica corte “Le Giare” di Ragazzola, il primo baluardo di storia e di architettura che si incontra, provenendo dal cremonese, una volta superato il ponte “Verdi”. Una manifestazione, quella appena conclusa, che ha visto anche la partecipazione di non pochi cavalieri e cavallerizze cremonesi. Da evidenziare, in particolare, il quarto posto ottenuto, alla caccia al tesoro a coppie, da Savino Milanesi e Silvia Ghisolfi del Circolo ippico “Le Valli” di Isola Dovarese. Un bel risultato per i due cremonesi ma, soprattutto, al di là di classifiche e punteggi, un nuovo e straordinario successo di un evento che permetterà, ancora una volta, di portare i fatti, la concretezza (e non le parole) nel grande mare della solidarietà ed è questo ciò che più conta e che rende onore al nome di Gian Maria.
Eremita del Po
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