22 febbraio 2023

Ha insultato e minacciato moglie e figli. I Carabinieri della Stazione di Cremona hanno eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento

Nel pomeriggio del 21 febbraio i Carabinieri della Stazione di Cremona hanno sottoposto un cittadino straniero di 44 anni, con precedenti di polizia a carico, alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, alla loro abitazione, al luogo di lavoro o di svago e a tutti i luoghi da loro frequentati, con divieto di comunicare con loro con qualsiasi mezzo, anche informatico, emessa dal Tribunale di Cremona.

Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito dei fatti denunciati da una donna presso i carabinieri di Cremona.

La donna ha presentato infatti una denuncia molto dettagliata nei confronti del marito perché, per diversi mesi, lei e i figli sono stati oggetto di maltrattamenti, insulti e minacce e di un’aggressione fisica da parte dell’uomo.

La vittima ha riferito ai militari che la situazione in casa con il marito era ormai diventata insostenibile. Infatti, con frequenza, l’uomo era solito insultarla e minacciarla di morte anche davanti ai figli e umiliarla in ogni modo. 

L’uomo nel corso degli ultimi mesi aveva peggiorato il proprio comportamento nei confronti della moglie. Oltre a continue e gravi ingiurie, sminuendo il ruolo femminile e di madre, spesso l’ha minacciata di morte intimandole anche di non presentare denuncia. In più occasioni non ha fornito alla moglie il denaro necessario al sostentamento proprio e dei figli e, in una occasione, ha insultato un figlio strattonandolo con forza. All’intervento della donna a protezione del minore, l’uomo l’ha aggredita afferrandola per la gola con l’intento di soffocarla.

La donna non aveva mai presentato denuncia, ma, tenuto conto che i fatti erano rapidamente aumentati e aggravati, ha deciso di denunciare le violenze fisiche e psicologiche subite perché non sopportava più quella situazione tra le mura domestiche.

I militari hanno quindi avviato le indagini trovando riscontro a quanto riferito dalla vittima che ha riferito di temere per la propria incolumità tenuto conto dell’aggravarsi e dell’intensificarsi delle condotte sempre più aggressive per gli scatti d’ira sempre più frequenti. I Carabinieri di Cremona, conclusa la ricostruzione dei fatti e delle responsabilità del 44enne, hanno informato l’Autorità Giudiziaria che, tenuto conto della gravità dei fatti e della reiterazione delle condotte, ha emesso il provvedimento diretto a tutelare le vittime, vietandogli di avvicinarsi alla moglie e ai figli, a tutti i luoghi da loro frequentati e di non comunicare con loro. Il provvedimento è stato immediatamente notificato dai Carabinieri di Cremona.

 

 

 


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