Istituto Spallanzani di Rivolta d'Adda: la Filcams Cgil Cremona chiede risposte immediate per il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori
La Filcams Cgil Cremona, a nome delle lavoratrici e dei lavoratori dell'Istituto Spallanzani di Rivolta d'Adda, esprime forte preoccupazione per la continua mancanza di una strategia strutturata per il rilancio dell'ente. "Dopo 8 anni di sacrifici, con riduzioni salariali e interventi di ammortizzatori sociali, è urgente che si affronti in modo serio e definitivo la crisi dell'Istituto".
La questione è stata portata all'attenzione della IV Commissione Lavoro di Regione Lombardia lo scorso 19 settembre. Durante l'audizione, la Filcams Cgil ha ribadito l'importanza di investire nell'attività di ricerca e nei servizi dell'Istituto, mettendo in luce come le risorse attuali siano insufficienti per un piano di rilancio concreto, coprendo a malapena le esigenze di gestione corrente. "I lavoratori non possono continuare a pagare per una gestione che non dà prospettive," afferma Silvia Micheli, Filcams Cgil Cremona. "Chiediamo a Regione Lombardia e alla Direzione dell'Istituto di impegnarsi con risorse adeguate e interventi strutturali per garantire un futuro all'Istituto Spallanzani e a chi ogni giorno ne porta avanti le attività con competenza e dedizione."
La Filcams Cgil Cremona continuerà a battersi affinché l'Istituto venga valorizzato come merita, salvaguardando i posti di lavoro e il patrimonio di competenze che da decenni lo contraddistingue nel settore agroalimentare e zootecnico.
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