9 novembre 2021

La Festa del Torrone torna alla formula originale su nove giorni. Riconoscimenti a Nicolò Govoni e al pasticciere Andrea Tortora

L’edizione 2021 della Festa del Torrone, torna finalmente nella sua versione originale di 9 giorni con un ricco calendario di eventi, showcooking, incontri e premiazioni, gite in battello, premiazioni, menù con il torrone protagonista e numerose iniziative che ogni anno attraggono migliaia di visitatori, e il grande ritorno della Locomotiva a Vapore che accompagnerà i visitatori da Milano a Cremona per un tuffo nel passato.  Dal 13 al 21 novembre il tema dell’edizione 2021 é “Dulcis in Fundo” e l'intera città di Cremona si veste a festa per la manifestazione più dolce dell'anno. 

 Ha fatto arrivare il suo messaggio di saluto durante la conferenza stampa il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: mando un sentito augurio alla Festa del Torrone, ormai diventata un’importante kermesse, alla quale prendo l’impegno di partecipare  a Cremona“.

A presentare l’iniziativa è intervenuto il rappresentante di Sgp Grandi Eventi Stefano Pellicciardi che ha spiegato: “Ogni anno la manifestazione registra numeri di presenze da record che testimoniano che questa è una formula di successo. Saranno presenti produttori da tutta Italia coinvolti in un programma ricco di degustazioni, show cooking, infiorate, tavole rotonde, premiazioni e molto altro. Quest’anno verrà realizzata una statua di torrone che raffigura un abbraccio per riprendere il tema proposto ‘dulcis in fundo’ che metaforicamente rappresenta l’auspicio al ritorno alla normalità”.

Non mancheranno come ogni anno, i prestigiosi riconoscimenti della Festa del Torrone tra cui il premio Torrone D’oro che vedrà protagonista Nicolò Govoni, un giovanissimo scrittore e attivista per i diritti umani tra i nominati al Premio Nobel per la Pace 2020.

Il Premio Bontà, istituito per riconoscere atti di generosità lontani dai riflettori, per aver dedicato il proprio tempo e la propria vita ad aiutare il prossimo verrà consegnato all’Associazione Donatori Tempo Libero, una “particolare officina artigianale” di volontari che dal 1967 recupera, ripara ed eventualmente modifica ausili per la deambulazione per rendere più facile la vita a chi è portatore di handicap fisici, cedendoli in uso gratuito e a tempo illimitato a chiunque ne avesse bisogno.

Il riconoscimento Ambasciatore del Gusto di questa edizione 2021 della Festa del Torrone verrà assegnato ad Andrea Tortora, figlio di pasticceri alla quarta generazione per anni alla guida della pasticceria del ristorante St. Hubertus, 3 stelle Michelin. 

Appuntamento imperdibile per sabato 20 novembre con lo showcooking del Maestro Pasticcere Nicola Giotti e la Pasticcera Damaride Russi con le aerografie di torrone grazie a una dimostrazione in diretta della creazione di una vera e propria opera d’arte. La kermesse sarà inoltre accompagnata dalle note di Mina, interprete ineguagliabile della musica italiana, amata e conosciuta a livello internazionale.

L'omaggio all’artista si svolgerà in particolar modo su Via Mercatello e Via Solferino: qui si potrà passeggiare alzando il volto verso il cielo il quale sarà illuminato dalle parole di due canzoni simbolo della cantante “Amor Mio” che quest'anno compie 50 anni e “Vorrei che fosse amore". I due brani sono stati in parte riprodotti in chiave luminescente, grazie alle “luminarie parlanti” che accenderanno le due vie per tutto il periodo, e la filodiffusione. Le stesse strofe/parole delle luminarie verranno poi battute all'asta ed il ricavato verrà devoluto a Occhi Azzurri Onlus per un contributo concreto nella realizzazione di un centro per bambini con diversa abilità. 

 Negli anni la festa del torrone si è saputa rinnovare anche in termini di comunicazione e di marketing territoriale assieme a tutti i partners che coinvolge- ha detto Stefano Bolognini,  Assessore alle Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione Regione Lombardia - Partendo da un prodotto storico risulta notevole la capacità di coinvolgere un indotto così importante per il territorio lombardo, valorizzando e utilizzando tutti gli strumenti di promozione turistica. Il ruolo di Regione vuole essere anche quello di amplificare la comunicazione e di fare da cassa di risonanza di eventi straordinari come questi“.

 “Abbinare le nostre eccellenze alla maestria di pasticceri riconosciuti a livello internazionale è la formula ideale per promuovere un intero territorio – ha spiegato l’Assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi La scelta di legare il tutto a iniziative di carattere culturale è vincente e la Regione Lombardia non può far altro che partecipare attivamente a una rassegna che torna nella veste originale, lanciando un forte messaggio di ripresa sia sotto il profilo economico che sociale. Cremona è la capitale della produzione di torrone e dobbiamo valorizzare al massimo questo prodotto affinché rappresenti non solo uno dei simboli di questa città, ma anche sempre di più fonte di attrazione e di opportunità economica”.

Portando i saluti del sindaco di Cremona Gianluca Galimberti è intervenuta l’Assessore al Turismo - Sicurezza - Distretto Urbano del Commercio Barbara Manfredini: “La manifestazione da oltre vent'anni anima il centro storico di Cremona con appuntamenti che invadono le vie di profumi e sapori grazie al coinvolgimento delle aziende produttrici del territorio che puntano sulla qualità, fatta di rispetto per le tradizioni e di ricerca tecnologica all’avanguardia”.

 Non mancheranno appuntamenti ormai consolidati come la Fabbrica del Torrone, sotto la Loggia dei Militi dove i Mastri Torronai Sperlari mostreranno “live” come nasce questo goloso e tipico dolce della tradizione cremonese e la storica Infiorata che colorerà la piazza con la riproduzione di un’immagine di Dante in versione pop intento ad assaporare il torroncino Sperlari.

Ovviamente come da tradizione non mancherà la Maxi Scultura dedicata all’”Abbraccio”, alta 3 metri, realizzata in collaborazione con il celebre maestro cioccolatiere Mirco della Vecchia. L’appuntamento è tra le vie del centro di Cremona dal 13 al 21 novembre, e se arrivate da Milano, non dimenticatevi la partenza della Locomotiva a Vapore dove i viaggiatori potranno accomodarsi nelle mitiche carrozze “Centoporte” trainate dalla locomotiva a vapore FS Gr. 740-278, costruita nel 1922 e quindi quasi centenaria. È uno dei pochi esemplari rimasti di questo gruppo utilizzato in passato sia per treni merci che viaggiatori, oggi a disposizione per raggiungere la gioia e il divertimento della Festa del Torrone. 

La kermesse vanta il patrocinio della Regione Lombardia, è promossa dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona e annovera come sponsor: Sperlari, Rivoltini Alimentare Dolciaria, Vergani e il Centro Commerciale Cremona Po.


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