Mercoledì 5 ottobre a Cremona, serata – evento dedicata al sanguinoso Caso del Mostro di Firenze: un mistero lungo 50 anni…
“L’omicida seriale che seminò morte e terrore fino al 1985 potrebbe essere una persona iposessuata, terrorizzata per un qualche motivo dalle donne, devastata da turbe psichiche, spesso ricoverato in strutture, San Salvi di Firenze (registri e documentazioni sono andate in gran parte distrutti in tutti questi anni, ndr) compreso, psichiatriche: ricoveri evidentemente coincidenti con le pause tra un doppio omicidio e l’altro. Fuori dagli istituti, mah… il mio possibile serial killer, presumibilmente viveva accudito da un parente col quale condivideva la casa, ma a un certo punto improvvisamente, per un ricovero definitivo oppure secondo il mio lungometraggio “Nero Fiorentino” … espatriato per così dire da qualcuno è sparito dalla circolazione. Magari continuando a seminare terrore e morti da un’altra parte, in un altro contesto”.
Questo l’identikit, su quello che dovrebbe essere il vero Mostro di Firenze (il terribile serial killer che colpevole di otto, brutali duplici omicidi commessi fra il 1968 e il 1985 ai danni di coppie appartate in auto in varie zone boschive della provincia di Firenze) secondo Gianpaolo Saccomano, regista, scrittore, esperto di Mistery, Criminologia e Ufo, cronista, sceneggiatore e critico (musicale e cinematografico).
Ebbene, Saccomano, cremasco d’adozione, sulle terrificanti gesta del Mostro di Firenze, ha pensato, scritto e diretto il film, (docufiction conosciuta e premiata in tutto il mondo), “Nero Fiorentino, lungometraggio protagonista, mercoledì prossimo 5 ottobre, di una serata – dibattito, (Il Caso del Mostro di Firenze: un mistero lungo 50 anni…), con inizio alle ore 17.30, in programma a Cremona (sala eventi SpazioComune, piazza Stradivari 7).
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