Meteo Lombardia: caldo intenso a Ferragosto. Forte disagio da calore a Cremona. Ultima parte del mese con temperature in calo. Guarda il video sulle previsioni di Arpa Lombardia
Prosegue l’ondata di caldo in Lombardia. Dopo le punte di 38 °C registrate il 10 agosto in pianura, nei prossimi giorni le temperature massime resteranno elevate con forte disagio da calore. Aumenterà la probabilità di locali, ma forti, temporali sulle Alpi. Per un cambiamento significativo del tempo dovremo attendere la seconda metà della prossima settimana.
Il 10 agosto punte fino a 38 °C in pianura
Fino a ora, la giornata più calda di questo agosto è stata quella del 10, quando in pianura si sono registrati valori massimi diffusi tra 34 e 38 °C. La rete di monitoraggio di Arpa Lombardia ha rilevato 37 °C sia a Milano sia a Mantova, mentre sulle aree alpine si sono toccati i 35 °C a Sondrio e i 31 °C ai 1200 metri di Bormio (SO). Temperature insolitamente elevate anche in alta quota: sul Passo Marinelli, a circa 3000 metri sulle Alpi Retiche Centrali, il termometro ha registrato 16 °C.
Le previsioni per Ferragosto
L’ondata di caldo continuerà anche nei prossimi giorni. Un lieve calo delle temperature è atteso da domenica 17, ma con alta probabilità le punte giornaliere massime resteranno sopra i 32-34 °C fino a martedì 19 agosto. Aumenteranno le possibilità di temporali pomeridiani e serali in montagna, localmente anche intensi, con qualche episodio non escluso sulla pianura, con relativo temporaneo refrigerio. Le notti rimarranno calde: nonostante il fisiologico calo notturno, le minime all’alba saranno ovunque in pianura superiori a 20 °C.
Disagio da calore da moderato a forte a bassa quota
Almeno fino all’inizio della prossima settimana, la combinazione di alte temperature e umidità provocherà un disagio da calore da moderato a forte su tutta la pianura e nei fondivalle alpini e prealpini più bassi. Salendo di quota il disagio si attenuerà, ma un lieve fastidio sarà avvertibile nel pomeriggio fino a circa 1000 metri. Il bollettino dell’Indice Humidex (visibile nella foto), stima il disagio percepito, Il bollettino HUMIDEX – Disagio da Calore - viene emesso quotidianamente dal 1 giugno al 15 settembre.
I livelli di disagio indicati dal bollettino sono stimati secondo l’indice Humidex, sviluppato nel 1965 e perfezionato nel 1979 dal servizio meteorologico canadese (Masterton J.M. - Richardson F.A.), che descrive il disagio percepito dall'uomo in condizioni ambientali di elevata umidità e alte temperature.
Il calcolo dell’indice Humidex consiste nell’apportare una “correzione” alla temperatura dell'aria (misurata o prevista) in base all'umidità relativa (misurata o prevista): è applicabile solo a temperature tra i 20 e i 55 gradi centigradi. Al di fuori di questo intervallo sono individuabili solamente le categorie estreme di “normalità” per temperature inferiori a 20°C e di “disagio molto forte” per temperature superiori a 55°C.
I valori del disagio sono da considerarsi medi e teorici, poiché nella percezione del calore intervengono anche variabili fisiche individuali (altezza, peso, sesso, età, tipo di abbigliamento, ecc.) e ambientali (intensità dell’attività fisica svolta e, se all’aperto, la presenza di ombra o vento, ecc.). Il disagio da calore ed i rischi per la salute possono essere limitati adottando comportamenti adeguati, ad esempio limitando l’attività fisica nelle ore più calde e seguendo un’alimentazione ricca di liquidi.
Ultima parte del mese con temperature più fresche
Per un calo significativo e duraturo delle temperature dovremo attendere almeno un’altra settimana. Al momento non è possibile indicare una data precisa, ma le previsioni più aggiornate indicano con moderata probabilità un abbassamento delle temperature e il ritorno di piogge diffuse tra mercoledì 20 e venerdì 22 agosto.
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