17 dicembre 2025

Migliaia di agricoltori a Bruxelles, Coldiretti Lombardia giovedì in piazza contro la Commissione Von der Leyen. Presente una delegazione cremonese

Gli agricoltori lombardi della Coldiretti scendono in piazza a Bruxelles per chiedere a gran voce un’Europa diversa, più democratica e vicina alle esigenze di cittadini e imprese. Lo rende noto la Coldiretti regionale nel sottolineare che una nutrita delegazione, guidata dal Presidente di Coldiretti Lombardia Gianfranco Comincioli, parteciperà domani, giovedì 18 dicembre, alla mobilitazione promossa dalla Coldiretti nazionale con migliaia di contadini e allevatori da tutta Italia. Coldiretti Cremona sarà presente con una folta delegazione capitanata dal Direttore Giovanni Roncalli, con la partecipazione di numerosi giovani agricoltori.

“Saremo a Bruxelles per contestare la visione, le scelte e i comportamenti della Von Der Leyen e della sua Commissione che non rispondono ai bisogni e alle necessità delle nostre imprese – spiega il presidente di Coldiretti Lombardia Gianfranco Comincioli –  Non accetteremo mai l’abbandono consapevole dell’agricoltura e della sovranità alimentare di 450 milioni di cittadini dell’Unione Europea, mentre grandi potenze come USA e Cina vanno ad aumentare le risorse destinate alla produzione agricola”.

Non è credibile parlare di sostegno al mondo agricolo – spiega la Coldiretti – mentre si porta avanti un piano che prevede il taglio di 90 miliardi di euro alla Pac, di cui 9 miliardi sottratti all’agricoltura italiana, colpendo direttamente redditi, produzioni e sicurezza alimentare.

Si annunciano iniziative per favorire il consumo di prodotti europei – continua Coldiretti – senza però creare le condizioni perché ciò avvenga davvero. Senza l’obbligo dell’etichetta d’origine e senza una revisione radicale di accordi come il Mercosur, così come oggi impostato, si continua a spalancare il mercato a produzioni che non rispettano le nostre stesse regole ambientali, sociali e sanitarie, danneggiando l’agricoltura europea e mettendo a rischio la salute dei cittadini. 

“Tagli alla Pac, importazioni senza reciprocità e nessuna reale tutela del cibo europeo: questo è lo scenario che ci troviamo di fronte – conclude il presidente di Coldiretti Lombardia Gianfranco Comincioli – Non è questa l’Europa che vogliamo e lo denunceremo a gran voce”.

Foto di repertorio scattate durante l'ultima manifestazione a Bruxelles


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