6 marzo 2025

Minorenni e armi bianche. Ceraso sottopone al Comune il problema con un ODG "per non rischiare di essere minacciati o feriti con armi da taglio detenute dai coetanei"

Sicrezza fra i più giovani. Maria Vittoria Ceraso, della lista civica Oggi per Domani, pone all'attenzione dell'Amministrazione un 'ordine del giorno' per denunciare il problema dei minorenni in possesso di armi bianche:
 
"L'ordine del giorno in oggetto vuole  porre all'attenzione dell'Amministrazione il fenomeno sempre piu' diffuso tra i minorenni dell'uso di coltelli, definiti armi bianche. Il portare con sé un coltello a scuola o in giro per la città viene ritenuto da molti adolescenti e giovani una cosa normale e legittima per difendersi o per sentirsi forti, per intimidire e minacciare  in occasione di contrasti e discussioni,  che spesso degenerano pero' in vere e proprie aggressioni. La situazione è nota e preoccupa i genitori, i quali sono consapevoli che non sempre basta raccomandare ai propri figli di disinnescare possibili discussioni per non rischiare di essere minacciati o feriti con armi da taglio detenute dai coetanei addosso o negli zaini, anche a scuola. È necessario affrontare questo specifico e allarmante problema sia a livello di Comitato Provinciale per la sicurezza, per intensificare i controlli delle forze dell'ordine e della polizia locale, sia come Amministrazione, promuovendo una campagna informativa e di sensibilizzazione in collaborazione con le scuole". 
 
 
 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Stefano

6 marzo 2025 16:59

Ah quindi tutti sapevano che i giovani girano per la città e a scuola con i coltelli, come se niente fosse. E le autorità cittadine sapevano?;O cascano dal pero? Il che sarebbe ancora più grave se nulla hanno fatto per prevenire o impedire.. per cui, oltre a farsi consegnare i cellulari prima dell'inizio delle lezioni, gli insegnanti dovranno farsi consegnare anche i coltelli. Ma come spesso accade quello che succede è solo la punta dell'iceberg, e mi riferisco alle aggressioni al kebab e alla gelateria. Perché se quanto descritto dalla Ceraso è la norma, è evidente che fatti come quelli accaduti, prima o poi sarebbero successi e possono tranquillamente ripetersi ovunque e in ogni momento.

Gianluca

6 marzo 2025 19:17

Però tranquillo che quelli della Cioccolateria sono già stati individuati, ma non li abbiamo ancora arrestati perché…..non sappiamo dove sono.

Stefano

6 marzo 2025 19:53

Ah beh allora siamo a posto. Ma c'è chi dice che non è vero che non sono stati presi. Mah è un mistero vivere in queste città dell'era tecnologica.