Movimenti del commercio: Pull Love si trasferisce in via Solferino, mentre dopo 13 anni ha chiuso "La taglia Gaia", abbigliamento "curvy" di corso Vacchelli
Novità nel centro di Cremona per quanto riguarda il commercio: l'insegna "Pull Love Firenze", che aveva annunciato la chiusura lo scorso agosto (leggi qui), in realtà si trasferisce dalla sede di corso Campi in via Solferino e proprio in questi giorni sta facendo il trasloco per entrare nella nuova sede. Dunque la svendita delle scorse settimane, annunciata dal cartello che indicava anche la "cessata attività" in realtà ha accompagnato un trasferimento di sede e non la chiusura definitiva del marchio fiorentino. Un ripensamento, evidentemente, come già nel 2023 quando sembrava imminente la chiusura ma poi l'azienda preferì mantenere il negozio passando però dal franchising alla gestione diretta ed oggi dunque un ulteriore passaggio, da Corso Campi a via Solferino, che sembra confermarsi una, se non l'unica, via del centro storico che rimane attrattiva per il commercio, mentre tutte le altre strade sembrano perdere ogni giorno sempre più vetrine.
Come è successo in corso Pietro Vacchelli, dove sabato scorso ha chiuso i battenti "La taglia Gaia", negozio di abbigliamento femminile per taglie morbide e per donne curvy, dopo 13 anni di attività. Con un videomessaggio su Instagram la titolare, Gaia Fortunati, ha comunicato la chiusura del negozio e l'ultimo giorno di attività lo scorso sabato 20 settembre, dopo appunto 13 anni, ringraziando le sue clienti e le sue collaboratrici, tutte le persone che nel tempo sono entrate anche solo una volta in quel locale e chi invece era affezionato cliente da sempre, dove quello con Gaia spesso non si limitava ad essere solo un rapporto professionale ma diventava anche momento di amicizia e di confidenza, come si intuisce facilmente leggendo i commenti di chi frequentava quel negozio e quella vetrina, oggi tappezzata di fogli colorati e carica di messaggi semplici, scritti a mano: "Grazie" a lettere cubitali e poi sotto "Per tutti i vostri sorrisi e i vostri abbracci", "A tutte le clienti che ora sono mie amiche" e poi ancora "Alle colleghe con le quali ho collaborato".
Nonostante Corso Vacchelli, segnato da episodi di degrado nelle ultime settimane, sia comunque una zona centrale, a due passi dal Duomo, da tempo ormai si conferma sempre meno interessante per negozi e vetrine, dove restano solo attività di servizio e agenzie immobiliari ad occupare spazi un tempo destinati al commercio al dettaglio. Poco meglio in corso XX Settembre, dove i negozi aperti si contano sulle dita di una mano e non va molto meglio neppure sui corsi (in primis corso Garibaldi) e nelle vie del centro storico, dove solo via Solferino sembra appunto resistere allo spopolamento.
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