Presentata la nuova Guida Slow Food, nove locali segnalati in provincia, nessuno del capoluogo
È stata presentata oggi al Teatro Strehler di Milano l’edizione 2022 della Guida Osterie d’Italia, il Sussidiario del mangiarbene all’italiana edito dal Slow Food. Per quanto riguarda il territorio cremonese, tra le 19 osterie chiocciolate della Lombardia ben 5 sono della provincia di Cremona, evidente segnale di come la gastronomia – anche in versione innovativa- legata al territorio sia sotto l’aspetto culturale che nell’utilizzo delle materie prime si esprime al meglio fuori dagli ambiti urbani.
Totalmente assenti in guida purtroppo locali della città e su questo gli osti e ristoratori dovrebbero forse fare una riflessione.
Rispetto alla precedente edizione compare una novità – l’Osteria del Miglio 2.10 di Pieve San Giacomo –a cui è stata subito assegnato il simbolo della chiocciola.
Confermate:
Locanda degli Artisti di Cappella Picenardi
Caffè la Crepa di isola Dovarese
Trattoria dell’Alba di Piadena
Lago Scuro di Stagno Lombardo
Sono inoltre segnalati:
Il Gabbiano di Corte de Cortesi
Lido Ariston Sales di Stagno Lombardo
Il Poeta Contadino di Casalbuttano
Via Vai di Ripalta Cremasca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Primo Luigi Pistoni
26 ottobre 2021 08:22
Be', non male comunque