27 maggio 2021

Quella serata del 30 settembre 2017, quando per amore di Cremona tornò a danzare a 80 anni al Museo del Violino. Ecco le immagini

Era il 30 settembre 2017, Carla Fracci aveva voluto regalare a Cremona, una città che amava profondamente, il suo ritorno alla danza. Era un omaggio a Stradivari nato da un'idea del marito, il coreografo e regista Beppe Menegatti. L'evento portò Cremona e il suo Museo del Violino sulle pagine di tutti i quotidiani nazionali. Si abbinava l'arte antica della costruzione dei capolavori ad arco con la danza, uno dei mezzi teatrali di espressione artistica risalente alla tragedia greca e con la poesia di Alda Merini, poetessa che la Fracci amava profondamente. La divina tornava così a danzare a ottant'anni per amore di Cremona. E lo ha fatto con la grazia di sempre, emozionata come al debutto, con una compagnia di giovani ballerini della Dansepartout e con a fianco un astro nascente del ballo come Anbeta Toromani lanciata da Amici ma oggi stella internazionale e dal giovane Alessandro Macario. I passi di danza erano accompagnati dalle magiche note del violino di Anna Tifu. La serata finì con tutto l'auditorium in piedi a tributare un'ovazione alla grande stella della danza che nel cuore aveva Cremona.

Le fotografie della serata del 2017 sono di Danilo Codazzi

Carla Fracci è morta oggi a Milano a 84 anni, nel cuore aveva Cremona. Per leggere l'articolo:

https://cremonasera.it/cronaca/morta-la-divina-carla-fracci-il-suo-cuore-legato-a-cremona-l-ultima-esibizione-il-30-settembre-2017-al-museo-del-violino

 

 


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