20 settembre 2022

Renzi a Robecco d’Oglio per sostenere Mariastella Gelmini. “Terzo Polo una grande scommessa per il futuro”

I candidati tentano il tutto per tutto, e la zona cremonese è evidentemente considerata strategica. In un'affollata Villa Barni Della Scala a Robecco d'Oglio il Terzo Polo di Carlo Calenda (Azione) e Matteo Renzi (Italia Viva) prova a convincere l'elettorato indeciso affrontando prevalentemente temi politici nazionali.

"Con la crisi energetica ed il covid ancora latente hanno deciso di mandare a casa Draghi - afferma Mariastella Gelmini rispondendo alle domande del direttore della Provincia Marco Bencivenga - noi invece vogliamo il metodo Draghi, l'agenda Draghi e possibilmente Draghi a Palazzo Chigi, colui il quale ha portato cinquanta miliardi di PNRR in Italia"

E ancora "Credo che gli italiani stiano riscoprendo la voglia di fare politica, di buona politica, e così come nessuno di voi si farebbe mai fare un intervento da un chirurgo che non ha mai operato, anche in politica tutti stiamo riscoprendo l'esperienza, poiché non è vero che uno vale uno, sopratutto nei confronti di chi ha già lavorato"

Qualche isolata contestazione al comizio della Gelmini ha visto due persone lamentarsi della scarsa coerenza della candidata, fino a qualche tempo fa fra le fila di Forza Italia ove i toni e gli argomenti erano in alcuni casi opposti a quelli proposti in serata.
A sostenere Mariastella Gelmini è arrivato, alle 22,00, Matteo Renzi 

"Penso che il Terzo Polo sia una grande scommessa, per l'oggi ma anche per il futuro. Innanzitutto dobbiamo pensare alle politiche, poi però abbiamo le europee nel 2024 dove noi siamo la casa che vuole stare insieme a Macron e diventare il primo partito."

Una battuta anche sulla partita infrastrutture

"argomento cruciale, la priorità deve essere decisa dalle amministrazioni locali. Negli anni si sono detti molti 'no', per esempio alle trivelle, al petrolio in Basilicata, al termovalorizzatore, al rigassificatore, noi siamo il partito dei 'si' alle infrastrutture. 
I cinque stelle parlano di reddito di cittadinanza, noi non possiamo accettare che i giovani delle nuove generazioni siano nelle mani di chi dice questo." Dal palco Renzi è matador, e sviluppa il proprio comizio alternando aneddoti e ricordi della sua presidenza del Consiglio dei Ministri senza esclusione di colpi verso Pd, i 5 Stelle, la Lega, Fratelli d'Italia e verso Berlusconi, protagonista di alcuni racconti.

Non si è fatto attendere l'appello a votare il Terzo Polo, davanti ad una folla entusiasta accorsa da Cremona e dalla vicina provincia di Brescia.

 

Loris Braga


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