Rivarolo del Re, altra truffa on-line: denunciato un23enne di Treviso con precedenti. Alla vittima, che voleva vendere un divano, sono stati in realtà sottratti 1.000 euro
I Carabinieri della Stazione di Rivarolo del Re hanno denunciato un uomo di 23 anni, residente in provincia di Treviso, con precedenti di polizia a carico, ritenuto responsabile di una truffa commessa via web. L’indagine ha preso avvio a inizio febbraio quando un uomo del posto si è presentato dai Carabinieri di Rivarolo del Re per denunciare di avere posto in vendita, mediante un annuncio online, un divano e due poltrone. Quindi la vittima è stata contattata da una persona che ha detto di essere interessata all’acquisto e che ha presentato una proposta d’acquisto. Al termine della trattativa, l’acquirente ha chiesto all’inserzionista di recarsi presso un ATM delle poste e di seguire le sue istruzioni per ricevere l’accredito della cifra pattuita.
La vittima si è recata al più vicino postamat dove la vittima, in realtà, credendo di inserire dei codici per ricevere il denaro, ha effettuato quattro ricariche, per una somma complessiva di quasi 1.000 euro, su due carte postepay indicate dallo sconosciuto. Le ulteriori insistenti richieste di inserimento codici hanno insospettito la vittima che si è accorto di avere inviato del denaro e di non aver ricevuto alcun accredito. Quindi, ha presentato la denuncia.
I successivi accertamenti dei militari di Rivarolo del Re hanno consentito di individuare il 23enne come l’intestatario delle due carte postepay a favore delle quali erano state effettuate le ricariche, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
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