25 marzo 2022

Sanità ancora al centro della battaglia: presidio davanti alla Prefettura. Rischio esternalizzazione anche del CUP (Centro Unico Prenotazioni)

Nel pieno di un'emergenza sanitaria e a fronte di una sanità nazionale e regionale che mostrano più di un limite, prosegue a Cremona la battaglia dei sindacati per il rinnovo contrattuale. Ma non finisce qui, perché l'ospedale di Cremona è da tempo al centro di una "rivoluzione" che poco o nulla convince i sindacati (e moltissimi pazienti e concittadini). Il fulcro del cambiamento è infatti nelle esternalizzazioni dei servizi, un processo che rischia di indebolire fortemente l'ospedale di Cremona. Oltre alla prossima esternalizzazione del personale OSS, si apprende di intenzioni dei vertici dell'azienda di esternalizzare anche il servizio CUP.

Inutile dire che tutte queste "novità" stanno alzando il livello dello scontro tra azienda ospedaliera e parti sociali. Proprio questa mattina, dalle 10 a mezzogiorno, si è tenuto il presidio per mobilitare e protestare davanti alla sede della Prefettura in Corso Vittorio Emanuele II. L’iniziativa, spiega il sindacato, "è organizzata all’interno del più generale quadro di proteste e presidi che si svolgeranno nella stessa giornata in tutto il territorio Nazionale, che vedrà la sua manifestazione più importante a Roma".

Davanti alla sede della Prefettura, un drappello di lavoratori e sindacalisti della Uil e qualche vessillo qua e là della Cisl e della Cgil. Stupisce un poco, in effetti, che a fronte della difficile situazione sanitaria cremonese (si pensi alla vicenda Area Donna e in generale alla riorganizzazione dell'ospedale in attesa della nuova struttura voluta dalla Regione) che la mobilitazione sia stata poco "unitaria", con pochissimi rappresentanti degli altri sindacati confederali.

Al termine dell'iniziativa il commento di Angelo Bonvissutosegretario generale UIL FPL di Cremona: "Siamo soddisfatti per la buona adesione di colleghi e lavoratori". Al termine del presidio, Bonvissuto, insieme ai colleghi della Cisl (Roberto Dusi) e della Cgil (Sabrina Negri), ha incontrato il Prefetto, Corrado Conforto Galli. "Abbiamo ribadito le nostre motivazioni - riassume Bonvissuto - e abbiamo rappresentato anche le tante preoccupazioni che abbiamo a livello locale, con un'azienda che fa orecchie da mercante su tutto, basti pensare al tavolo di confronto che hanno fatto saltare qualche giorno fa. Al Prefetto abbiamo fatto presenti le nostre preoccupazioni sulle esternalizzazioni, non solo del personale OSS ma anche del servizio CUP (Centro Unico Prenotazioni; ndr)".
 
Dal canto suo, il Prefetto si è mostrato disponibile all'ascolto e ha assicurato che rappresenterà le istanze sindacali legate al rinnovo del conttratto in sede ministeriale. Quanto alle tematiche locali, il Prefetto, che si è insediato da poco più di un mese, ha garantito un approfondimento da parte sua per poi fissare un nuovo incontro con le parti sociali.
 
Foto Gianpaolo Guarneri - Studio B12
 
Questo il volantivo dell'iniziativa:
 
 


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