Sanitari no vax, 18 sospesi all'Asst di Cremona. Su 44 accertamenti effettuati, ben 21 si sono ricreduti e vaccinati. Tre sospesi all'ospedale di Crema

Sono 18 i sanitari (medici, infermieri, terapisti) dell'ASST di Cremona (ospedale di Cremona e OglioPo) sospesi perchè non si sono sottoposti a vaccinazione antiCovid. No vax irriducibili come altri 400 in Lombardia. I numeri arrivano dalla direzione Welfare di Regione Lombardia.La sospensione è arrivata dopo gli atti di accertamento per non essersi sottoposti alla somministrazione del vaccino anti-Covid. Gli operatori sanitari hanno infatti da tempo l'obbligo vaccinale per poter svolgere la propria professione a contatto coi pazienti. E' comunque una percentuale bassa rispetto al totale del personale lombardo del comparto pari a circa 85mila persone.

Tra i sospesi in Lombardia la categoria più numerosa rimane quella degli infermieri, che sono 241, seguito dagli operatori sanitari (70) dal personale tecnico sanitario (35), dal personale per la riabilitazione (21) e sette del personale di vigilanza.

Ma come si arriva alla sospensione? La procedura di sospensione consiste in una prima scrematura dove viene inviata la lettera al datore di lavoro al soggetto e all’ordine professionale. Dopo una prima verifica l’Ats (Agenzie di tutela della salute) manda l’accertamento in due casi: quando non riceve nessuna risposta o quando invece riceve un rifiuto

Tra i dati riferiti all'Asst di Cremona emerge che gli accertamenti sono stati 44, tra questi 18 appunto sono stati sospesi, 2 esonerati dalla vaccinazione e ben 21 sono stati riammessi nei reparti perchè alla fine hanno accettato di vaccinarsi. Altri 3 sanitari sono stati dimessi o prepensionati.

Tredici sono stati invece gli accertamenti all'ASST di Crema, di cui sospesi sono stati 4, un esonerato e 8 sono stati riammessi dopo vaccinazione.

23 gli accertamenti all'Ats Valpadana, 2 sono state le sospensioni, 2 hanno avuto il cambio di mansione, 5 sono stati esonerati e 13 riammessi dopo vaccinazione.

In Lombardia sono stati 400 i sanitari (Medici, Infermieri, farmacisti,terapisti) sospesi su 1264 accertamenti, 22 i cambi di mansione, 151 gli esonerati, 490 i vaccinati dopo le notifiche, 40 dimessi o prepensionati. 111 sono i procedimenti ancora in itinere.