Se questa è una ciclabile. Ecco in via Riglio una parte della ciclovia Vento. Un rischio avventurarsi: erbe, buche, grandi camion
Via Riglio, se questa è una pista ciclabile. Il tracciato ormai non si vede quasi più. Buche ed erbacce ovunque. Con camion che sfrecciano su una strada piena di camion e di auto, con accessi a stabilimenti e depositi. In pochi si avventurano sulla ciclabile. Non c'è nessuna protezione e imboccare questo percorso di qualche centinaio di metri è davvero un rischio.
La pista fa parte della ciclovia Vento, che dovrebbe portare da Torino a Venezia lungo il Po. La mappa del Comune sulla Vento la dà per esistente. Ma guardate in quali condizioni si trova. Poi, più avanti si getta in via Vulpariolo e la fine del confine del comune di Cremona con il tratto di ciclabile lungo il canale e sull'argine. Per far transitare le biciclette in via Riglio si è ridotto il ponte storico sul Mandracchio del porto con un senso unico alternato che provoca code di auto e camion e con un semaforo spesso in tilt.
Il prossimo intervento della ciclabile Vento (per la quale si stanno investendo milioni di euro) secondo il progetto elaborato dal Politecnico di Torino, dovrebbe riguardare il tratto che costeggia il Po fino a Lungo Po Europa, passando davanti alle Canottieri e rimuovendo gli autobloccanti esistenti.
Le foto sono di Gianpaolo Guarneri/Studio B12
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commenti
Massimo T.
30 ottobre 2021 07:49
Troppe chiacchiere e pochi fatti da chi dovrebbe vigilare. Sono anni che questa ciclabile è in pessime condizioni, impossibile percorrere tutta la tratta che costeggia via Riglio dovuto anche alla troppa vegetazione che si è creatache.
Sulle mappe dovrebbe essere scritto, non percorribile.
cesare vcastellani
30 ottobre 2021 11:22
La ciclabile, ormai da qualche anno è stata spostata sopra l'argine che costeggia la via Riglio, ma i cartelli indicatori son rimasto dov'erano. Le solite cose fatte a metà!!!