29 ottobre 2021

Stalking e maltrattamenti nei confronti di due donne, divieto di avvicinamento per due italiani di 28 e 55 anni

Nell’ultima settimana, il personale della Squadra Mobile, specializzato nel contrasto ai reati connessi alle violenze di genere, come lo stalking e i maltrattamenti in famiglia, ha chiuso due importanti attività investigative, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Cremona.

In particolare, è stata eseguita un’ordinanza emessa dal GIP di Cremona, con la quale è stata disposta, nei confronti di un cittadino italiano di 28 anni, la misura cautelare del divieto di avvicinamento a meno di 500 mt. alla sua ex compagna italiana.

L’uomo, infatti, dopo una turbolenta relazione di circa due anni, nell’ultimo periodo ha assunto un comportamento ossessivo e pericoloso nei confronti della donna, tanto che, oltre a chiamarla a qualsiasi ora, era arrivato ad irrompere più volte in casa sua in mezzo alla notte per accertarsi che la donna non avesse un altro compagno. Inoltre, dopo numerose minacce, nel mese di agosto, dopo averla fatta salire in macchina, le ha mostrato una pistola, minacciandola che, se avesse scoperto che aveva un altro uomo, le avrebbe sparato.

Un’altra misura cautelare di divieto di avvicinamento, disposta dal GIP di Cremona su richiesta del Pubblico Ministero titolare dell’indagine, è stata eseguita nei confronti di un italiano di 55 anni, responsabile di condotte persecutorie nei confronti di una donna, titolare di un esercizio commerciale di Cremona.

L’atteggiamento violento dell’uomo ha avuto una recrudescenza nella prima metà del mese di ottobre, quando, diverse volte, richiedendo del denaro, è entrato nel negozio della donna, minacciandola di bruciarle il locale e di tagliarle la gola, fino a che, in due diverse circostanze, si è scagliato contro due commessi, colpendoli ripetutamente con schiaffi e calci, cagionando loro diverse lesioni, danneggiando e mettendo a soqquadro l’intero negozio.


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