Strade e marciapiedi: approvato il piano di manutenzione straordinaria. Si partirà a metà giugno da via Brescia
Approvato dalla Giunta, su proposta dell’assessora alla Mobilità Simona Pasquali, un primo elenco di strade, marciapiedi e barriere architettoniche che saranno interessati da interventi di manutenzione straordinaria nel 2023.
Gli interventi approvati, che riguardano l’asfaltatura e il rifacimento di segnaletica, sono qui di seguito riportati: via Cadore (da via A. Melone al civico 25 e da piazzetta Ugo Gualazzini a corso Vittorio Emanuele II); via Gaspare Pedone e via S. M. in Betlem; via Brescia (da via S. Bernardo fino al confine comunale); via Manini (rotatoria largo Manini); tratto di via S. Quirico; via Eridano tangenziale già realizzati; viale Trento e Trieste (da via Belfiore a via Stenico); via Decia (da piazza Libertà); via dei Mille (incrocio con via Garibotti); via Piave (dal civico 36 a via Ghinaglia).
Si provvederà anche al rifacimento dei marciapiedi in piazza IV Novembre lato Est e lato Sud, via Ippocastani, via Novati (fronte scuola Anna Frank), via Tofane (tratto a nord di via Gerolamo da Cremona), via Gaspare Pedone, via degli Ontani (lato opposto al civico 7), l’intero viale Trento e Trieste, via Bonomelli (nei tratti più ammalorati), via Dante (anche in questo caso nei tratti più ammalorati), piazza Padella, dove sarà realizzato un nuovo marciapiede, viale Cambonino (tratti più ammalorati civico 8), via Litta (in prossimità del civico 21), via Mincio – via Lugo – via Olona – via Adda (rifacimento dei tratti che presentano maggiori criticità).
Gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sono stati selezionati sulla base di un elenco di priorità già concordate e di segnalazioni tra le più urgenti. Tali interventi interesseranno il marciapiede di via Mantova, nel tratto compreso tra via Cerioli e via Pippia e davanti al parcheggio del piazzale della Croce Rossa, il marciapiede di via Pippia, tra via Mantova e il civico 5, l’attraversamento ciclo-pedonale in via Milano in prossimità di via Barosi, l’attraversamento pedonale in via Massarotti in prossimità di via Monte Nero, i collegamenti pedonali stazione autobus di via agli Scali, l’adeguamento delle fermate degli autobus in via Milano (lato Nord, fronte civico 3/d e lato Sud, tra via dell’Angelo e via Pavia), il marciapiede di via Sforza, piazza IV Novembre. Sarà inoltre realizzato un nuovo marciapiede in via Cavo Coperto, si metterà infine mano alle fermate bus e agli stalli disabili in viale Trento e Trieste e al passaggio pedonale in via Larga - via Altobello Melone.
L’amministrazione comunale si impegna ad aggiungere a questo elenco ulteriori strade in una seconda tranche che sarà comunicata entro il mese di luglio.
Tutti questi interventi di manutenzione straordinaria vanno ad aggiungersi a quelli inerenti la viabilità cittadina finanziati attraverso i fondi del PNRR, che si prevede di iniziare in autunno, in particolare le due piste ciclabili monodirezionali in via Boschetto, la riqualificazione del sistema di raccolta delle acque meteoriche e aree di invaso permeabili per la risoluzione degli allagamenti in via Monviso, la manutenzione straordinaria di via del Porto e largo Marinai d'Italia con realizzazione di una nuova rotatoria, la manutenzione straordinaria che prevede il riassetto della rotatoria di largo Moreni con adeguamento della ciclabile che arriva fino al ponte e riasfatatura di viale Po dal ponte fino a largo Moreni, la realizzazione di nuova rotatoria tra via Ciria e via Trebbia e il nuovo tratto di pista ciclabile su via Trebbia, nonché ai lavori di messa in sicurezza della tangenziale urbana attualmente in corso da parte di AEM Cremona S.p.A.
Le nuove asfaltature delle strade, seguiti da AEM Cremona S.p.A., inizieranno a metà giugno partendo da via Brescia. Si è preferito infatti intervenire dopo il periodo scolastico proprio per creare minori disagi alla cittadinanza. In ogni caso saranno date per tempo le necessarie informazioni per limitare al massimo i disagi dovuti ai cantieri.
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commenti
claudio
31 maggio 2023 16:39
...staremo a vedere!!!!!!!!!!!!!!!
Enrico Bresciani
31 maggio 2023 18:05
Vorrei ricordare che esiste anche la segnaletica luminosa ed i semafori di Cremona abbandonati a se stessi da anni: con l'affidamento della gestione a Citelum hanno avuto un tracollo.
La situazione della strade di circonvallazione interna (il Ring Martinelliano) è terribile, in viale Trento e Trieste da piazza Risorgimento a piazza Libertà ci si ferma almeno tre/quattro volte, e, come noto, la fermata e la ripartenza sono i momenti della marcia di in veicolo in cui si crea più inquinamento, gli amministratoried i tecnici di una città con le performance ambientali di Cremona dovrebbero avere molta attenzione a tutto ciò che puo peggiorare il carico ambientale. Passando all'analisi della sicurezza le incongruenze tra segnaletica verticale orizzontale e luminosa sono tantissime e degne di uno studio ad hoc, non è un caso se gli incidenti che coinvolgono utenti deboli sono in aumento nonostante le numerose piste ciclabili..