25 luglio 2022

Terremoto Fi: Gelmini con Calenda, lasciano l'assessore Mattinzoli e la deputata mantovana Baroni. Lista di sindaci con la Bonaldi?

Cosa succederà in provincia di Cremona in vista delle elezioni e con il terremoto in corso nei partiti, sia nel centrodestra che nel centrosinistra. Oggi l'annuncio che l'assessore regionale lombardo alla Casa Alessandro Mattinzoli lascia Forza Italia e la guida a livello provinciale a Brescia del partito di Berlusconi. "Non riconosco più FI che ho conosciuto - commenta Mattinzoli - Stimo la Gelmini (ministra a sua volta uscita nei giorni scorsi dal partito, ndr) ma il tema non è seguire la Gelmini. È che in questo momento condivido pienamente con lei la scelta. Con una pandemia che torna ad essere aggressiva, con la crisi economica, energetica e idrica facciamo cadere un governo autorevole a guida Draghi per sostituirlo con chi? Draghi era la persona più autorevole per guidare l'Italia".

   "La forza della coalizione di centrodestra - prosegue Mattinzoli - non è mai stata il pensiero comune, ma al contrario è la differenza tra i partiti. Forza Italia si sta appiattendo al pensiero della Lega". Sul suo ruolo da assessore regionale Mattinzoli spiega: "Stimo Fontana e faró quello che lui riterrà utile per il bene della Lombardia. Sono a sua disposizione".

Apprese le recenti determinazioni  dell'assessore regionale alla Casa e Housing sociale, il presidente della Regione Lombardia "si riserva di effettuare le necessarie verifiche e di comunicare in tempi brevi eventuali decisioni in merito". Cosi', in una nota, la Presidenza della Regione Lombardia a proposito dell'assessore lombardo Alessandro Mattinzoli, che ha lasciato Foza Italia. Rimpasto o come ipotizza qualcuno scioglimento anticipato del consiglio regionale?

Lascia Forza Italia una parlamentare molto nota anche nel cremonese, la mantovana Annalisa Baroni. 

 "La posizione politica assunta dal partito  in piena crisi di governo è stata sconcertante. Mai mi sarei aspettata che Forza Italia scippasse a Conte e ai 5 Stelle la responsabilità di  far cadere l'esecutivo guidato da Draghi, condannando il Paese all'instabilità e mettendo a rischio importanti provvedimenti a favore  di famiglie e ceti produttivi. Non mi riconosco più in questa Forza Italia, che ormai da tempo insegue Salvini e il suo populismo. Stupore e delusione arrivano anche dai territori, dagli amministratori locali  e dai tanti imprenditori della mia provincia, Mantova, che ho avuto modo di sentire in questi giorni. Ha ragione Mariastella Gelmini quando dice che in Forza Italia non c'è più spazio per i moderati. Da oggi non faccio più parte di Forza Italia e lascio ogni carica all'interno del partito". Così la deputata Annalisa Baroni, annunciando in una nota il suo addio a Forza Italia.

I movimenti in corso riguarderanno probabilmente anche il cremonese. In tanti guardano alle mosse del parlamentare Europeo Massimiliano Salini da sempre legato a Mariastella Gelmini (ma anche a Tajani che resta in Forza Italia).

Intanto è di queste ore la notizia che Mariastella Gelmini, bresciana di Desenzano che ha studiato al Liceo Manin di Cremona , ha chiesto a Calenda di vedersi per verificare la possibilità di aderire al suo progetto "I repubblicani". Non è escluso che qualche cremonese di Forza Italia aderisca al progetto visto che Mariastella Gelmini ha sempre avuto ottimi rapporti con il partito nel cremonese. 

Nel progetto del Pd dei "democratici e progressisti" oltre ad Articolo 1  potrebbe esserci anche una lista dei sindaci nella quale potrebbe trovare posto anche l'ex sindaca di Crema, Stefania Bonaldi (eleggibile, a differenza di una prima lettura) mentre ha declinato l'invito il sindaco di Mantova Palazzi. Il Pd è in alto mare: per ora l'unica certezza sembra essere la non ricandidatura di Lucianio Pizzetti. Gran caos comunque nei partiti perchè tra una ventina di giorni le liste devono essere pronte. Il cambio dei collegi e la riduzione dei seggi pone grossi interrogativi tra chi vorrebbe candidarsi. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti