Un "esercito" di bambini affolla Piazza Roma al grido di "Pace". Gli Istituti cremonesi protagonisti della marcia nel giorno di San Francesco

"Mai come oggi la Pace è un tema attuale, quotidiano. Negli scorsi anni abbiamo dato a questa parola un valore importante ma rivolto ad una situazione generale. Ora abbiamo ogni giorno notizie di quanto serva la Pace. Questa è una meravigliosa marcia, dove i bambini dimostrano che la Pace parte dalle piccole cose, dalla quotidianità." Così esordisce Laura Rossi, dirigente dell'Istituto Cremona 3. Partecipanti di questa coloratissima marcia i piccoli studenti degli Istituti che aderiscono a "Passo dopo Passo". L'Associazione è nata dopo il terribile terremoto che colpì il Nepal nel 2015 dedicando i propri sforzi alla ricostruzione della Khaniyakharka School del Distretto di Nuwakot. "Organizziamo questa marcia da 18 anni nei giorni dedicati a San Francesco d'Assisi e Santa Caterina da Siena, ma dal 2020 anniamo dovuto interromperla per la pandemia. Questa è la prima volta dopo la ripresa." aggiunge Giuliana Achille, docente che si è occupata dell'organizzazione. 

I bambini delle scuole hanno preparato degli "omini" di cartoncino sui quali ciascuno ha scritto una parola sinonimo di Pace, li hanno poi appesi al gazebo di Piazza Roma dando un significato profondo visibile a tutta la cittadinanza.

Attorno ai giardini si è formata una piccola folla di adulti, incuriositi dalla presenza dei piccoli urlanti in coro la parola Pace. I bambini hanno la forza dell'innocenza ed il loro messaggio è sempre scevro dei fronzoli e dei secondi fini che normalmente hanno gli adulti. Un messaggio vivace, potentissimo, che mai come oggi dovrebbe arrivare ai potenti di tutto il mondo.