23 ottobre 2024

Un gesto da vivere e rivivere: sabato 16 novembre torna la Colletta alimentare

Torna sabato 16 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali.

In un periodo di scarsa disponibilità di cibo da distribuire e di crescita della domanda, la Colletta Alimentare diventa ancora più attesa e preziosa per chi vive in difficoltà. In più di 11.600 supermercati in tutta Italia, oltre 150.000 volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola e alimenti per l’infanzia. Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che sostengono oltre 1.790.000 persone. In Lombardia sono oltre 43.000 i volontari, presso oltre 1.700 punti vendita, che renderanno possibile questa iniziativa di grande solidarietà: ne beneficeranno oltre 210.000 persone in difficoltà attraverso circa 1.100 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare della Lombardia.

Nel 2023, in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare in Lombardia sono state raccolte 1.738 tonnellate di alimenti pari a 3,5 milioni di pasti (un pasto è equivalente a un mix di 500 g di alimenti in base ai LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana). «La Colletta Alimentare è un gesto educativo semplice e autentico perché è dono del proprio tempo, è dono di sé nel farsi volontario e dono di cibo per chi non ne ha – afferma Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare. Il Papa, nel messaggio per l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 17 novembre, ci richiama ad andare oltre la filantropia per renderci conto che i primi bisognosi siamo noi, richiamandoci così al senso profondo del condividere i bisogni, per condividere il senso della vita. La Colletta innanzitutto fa bene a chi la fa!».

«In un contesto come quello attuale, caratterizzato da un aumento delle richieste di aiuto, è fondamentale che tutti facciano la propria parte. Ogni gesto di dono, anche il più piccolo, contribuisce a sostenere chi è in difficoltà. In Lombardia, grazie all’impegno di oltre 43.000 volontari, possiamo trasformare la generosità in un aiuto concreto per 213.589 persone. È un segno di speranza in un momento di difficoltà, visto il calo delle eccedenze disponibili, che ci ha portato in questi mesi a donare il 25% di cibo in meno alle 1.112 strutture caritative convenzionate», afferma Dario Boggio Marzet, presidente di Banco Alimentare della Lombardia.

Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it.

La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2024 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale ItalianaSocietà di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, e il Lions Club International.

www.diocesidicremona.it


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