Una discarica di rifiuti ingombranti in vicolo dei Forni, una delle vie più antiche del centro storico di Cremona

La segnalazione del degrado da parte di un cittadino. Vicolo dei Forni è una delle più antiche vie di Cremona, ed è ridotta in queste condizioni: una discarica di rifiuti ingombranti. Legno, mobili distrutti, sacchetti carichi di immondizia. Uno spettacolo indecente per chi si avventurerà nel percorrerla durante le prossime giornate della festa del Torrone. Al profumo del pane, evocato dal nome, si è sostituito quello dell’immondizia. La denominazione originaria, a cui ora la piccola via non dà ragione, è stata ripristinata solo nel 1982 nel primo tratto tra via Antica porta Tintoria e via Geromini, lasciando al secondo, tra via Felice Geromini e via Faerno, la dedicazione al medico cremonese Paolo Valcarenghi. Verso la metà del Settecento la strada era semplicemente chiamata Strettino e solo verso a fine dell’Ottocento il nome di via dei Forni fu esteso anche al resto della via che prima si chiamava Stretta di cantare e poi vicolo Mont’alto. Nel 1931 fu dedicata a Paolo Valcarenghi. In ogni caso una via ricca di storia, che meriterebbe una maggiore attenzione e decoro.