Una lezione sull'Islam a Crema, la protesta della Lega con l'europarlamentare Tovaglieri e il capogruppo Bergamaschini
In una nota congiunta, l'europarlamentare della Lega Isabella Tovaglieri e il capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Crema Andrea Bergamaschini, hanno contestato quanto è successo nella scuola primaria di Santa Maria. Che è successo di strano? Beh si è tenuta, nell' istituto scolastico, una lezione sull'Islam. Ecco la nota della Lega:
"Mentre sempre più scuole censurano i simboli del cristianesimo, si moltiplicano le iniziative didattiche volte all'indottrinamento dei bambini alla religione islamica, come quella che ha interessato la scuola primaria di Santa Maria a Crema, in provincia di Cremona, dove gli alunni di quinta hanno dovuto partecipare a una lezione sull'Islam tenuta dal responsabile del Centro culturale islamico cremasco. Per tutto questo dobbiamo ringraziare anche il vento progressista che soffia dall'Europa, dove in barba al principio di reciprocità e difesa delle proprie radici cristiane, Bruxelles spende milioni di euro dei contribuenti per promuovere la cultura islamica nella società europea, dopo aver abolito il presepe e la parola Natale. È ora di dire basta per salvaguardare il nostro futuro: oggi accettiamo lezioni di Islam apparentemente innocue, domani potremmo trovarci a dover difendere le conquiste occidentali in termini di libertà, uguaglianza e diritti". Così ha scritto l'europarlamentare lombarda Isabella Tovaglieri.
Spazio ora al consigliere comunale Andrea Bergamaschini: "Si tratta di un episodio gravissimo, che segna un ulteriore passo verso un'inaccettabile islamizzazione strisciante delle nostre scuole pubbliche. Chiediamo che l'amministrazione scolastica e quella comunale chiariscano immediatamente chi ha autorizzato questa iniziativa, con quali criteri e con quali controlli. Non è questo il futuro che vogliamo per i nostri figli. La scuola deve educare, non indottrinare"
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commenti
Manuel
17 maggio 2025 12:44
Questi due consiglieri sono semplicemente ridicoli (complimento)... al pari di diversi loro colleghi.
Loro ed il loro partito han fatto di tutto per boicottare, osteggiare le iniziative che promuovessero una definitiva laicità nella scuola pubblica ed ora bisognerà iniziare a difendersi dalle lusinghe islamiche... peraltro legittime dal loro punto di vista e legittimate dalla costituzione che prevede la libertà di culto.
L’Europa moderna è figlia dell’Illuminismo, al quale i soggetti protestatari non meritano nemmeno di essere accostati. Sempre loro promuovono la matrice cristiana senza neanche conoscerla e facendo, ovviamente, bestemmiare i santi lassù.
Questi signori sono più semplicemente figli del denaro e degli interessi: questi ultimi rappresentano bene il loro credo religioso.
Se loro ed i partiti di riferimento, fossero davvero baluardi dell’autarchia, dell’intransigenza conservatrice europee, vedrebbero di cancellare i rapporti, porre sanzioni ai diversi paesi islamici coi quali abbiamo scambi. Di contro, il primo sceicco che passa per le nostre capitali, viene accolto col tappeto rosso, prodigandosi di inchini e cerimonie.
Non sono state sufficienti le buffonate con l’acqua del Monviso portata a Venezia?
Stefano
17 maggio 2025 15:11
Caso a parte, mi pare un pochino stramba l'idea che l Europa, quando predica la laicizzazione degli Stati, e favorisce l'abolizione del presepe e del crocifisso, al tempo stesso sovvenzioni la diffusione dell'insegnamento dell'islam in Europa. Religione che non mi pare proprio un mirabile esempio di illuminismo. Ma forse non ci sono solo le donne completamente velate. Sono solo delle frange. Ci sono anche le baby gang nordafricane, di autentica religione illuminista. Chi ha dimenticato poi le violenze alle donne nei vari capodanno italiani, Milano in primis? Dicono faccia parte della loro cultura di sottomissione. Ah già mi dirai, noi abbiamo la mafia, la corruzione. Ed è senz'altro vero. Ma anche loro qualcosa che gli assomiglia ce l'avranno. E forse anche peggio. Ma come è data agli alunni islamici la libertà di uscire di classe dall'ora di religione cd cristiana, ove si spiega il cristianesimo., è data agli alunni cristiani la libertà di uscire di classe durante l'insegnamento dell'islam.? Se avessi un figlio di quell'età, gli consiglierei di farlo. Nel rispetto delle libertà di educazione e di professione religiosa sancita dall illuminismo! Sbaglierò ma finora questa religione non mi ha fatto capire nulla di buono.
Manuel
17 maggio 2025 22:22
Il Corano non lo conosciamo entrambi; detto ciò, pure a me l’Islam non piace, poiché religione non ancora (o completamente) secolarizzata.
Prendi in esame l’Europa, ma qui stanno parlando di Crema.
Visto che tiri in ballo l’Europa, bisogna considerare come il continente ospiti comunità religiose variegate, tra cui l’Islam e, immagino, ne sponsorizzi la partecipazione, come a tutte le altre. Tieni conto che anche la religione islamica, al pari delle altre, fungeva da baluardo occidentale ed orientale all’ateismo/comunismo sovietico (erano fidi alleati, tanto per capirci). Questi sono retaggi da non dimenticare.
Per tornare a noi, voglio sottolineare come, approfittando della caduta il muro di Berlino, sarebbe stato opportuno, a destra, come a sinistra, rimarcare chiaramente come le istituzioni dovessero rispondere esclusivamente a dettami laici, mentre la sfera religiosa avrebbe riguardato solo l’aspetto persorale. Invece no! Hanno esattamente spinto al contrario (pur credendo solo all’edonismo), esponendo lo stato a possibili influenze che ne minassero la terzieta’.
Ora, spero di sbagliare, ci sarà da correre ai ripari.
Stefano
18 maggio 2025 06:52
Il mufti 'di Gerusalemme a quanto pare era fido alleato di Hitler. Se hai dei dubbi vallo a chiedere alla brigata partigiana ebraica....
Manuel
18 maggio 2025 08:05
È vero, ma ai tempi di Hitler non era ancora stata ufficializzata la cortina di ferro... tant’è che Mussolini ed, all’inizio dell’ascesa, pure Hitler, erano “attenzionati” come possibili baluardi anti sovietici dalle plutocrazie occidentali.
Fu Churchill nel 1946, a Fulton, che inaugurò ufficialmente la stagione della cortina di ferro.
Da lì in poi, molti stati islamici, guarda caso i più retrivi, divennero alleati occidentali, pure quelli senza risorse petrolifere importanti.
Tant’è che la galassia jihadista (dalla quale nacquero Al Qaeda, Isis, etc., etc.) venne apertamente finanziata ed armata ai tempi dell’invasione l’Afganistan. Invasione che, guarda caso, si concluse nel 1989.