21 ottobre 2025

Via Peri, la via degli studenti, ridotta a latrina a cielo aperto. Ogni giorno i ragazzi ci passano per andare a scuola, tra sporcizia, degrado, miasmi ed escrementi umani. E i Limpiadores puliscono

Ne avevamo scritto lo scorso anno a pochi giorni dall'apertura delle scuole (leggi qui), percorrendo le vie cittadine segnate da sporcizia e degrado, come via Peri, quel vicoletto che da via Dante (zona stazione dei pullman), collega a via Trento e Trieste e quindi a via Palestro. Qui ogni giorno passano i ragazzi che si recano a scuola e che, loro malgrado, si trovano davanti uno spettacolo indecoroso, una tavolozza di escrementi di piccioni, sporcizia e rifiuti di vario genere, muri imbrattati da graffiti di senso imprecisato, bestemmie scritte con lo spray e, da qualche tempo, anche stomachevoli escrementi umani. Esattamente quello a cui state pensando e per cui non servono altre descrizioni.

E non è nemmeno una novità a Cremona, dal momento che non sono pochi gli angoli in cui trovare queste "tracce" del passaggio dell'ennesimo incivile (come se non bastessero già le cacche dei cani sui marciapiedi), insieme alle mille segnalazioni -spesso corredate da foto- di chi tranquillamente non si fa problemi ad urinare negli angoli e negli anfratti cittadini. Una vera e propria mappa del degrado e dello squallore umano, perchè di questo si tratta quando cadono anche le barriere del pudore di "farla per strada" dove capita. 

Del resto via Peri, piuttosto buia e stretta tra due palazzoni alti, paga lo scotto di essere proprio a due passi dalla zona più problematica di via Dante, a fianco del locale di vending machines che giorno e notte diventa ritrovo di gente poco raccomandabile, dove spesso nascono liti ed aggressioni e dove ogni regola di convivenza civile viene infranta dal far west del "tutto lecito". Una bolla furoi dalla legge, fucina di situazioni border line dove spesso anche i ragazzi più problematici trovano terreno fertile per dar sfogo al proprio disagio. Situazioni che i residenti ben conoscono e denunciano da tempo; non per niente l'ipotesi di mettere un presidio dell'esercito proprio in questa zona.

Fortunatamente però qualcuno che si è messo la mano al cuore c'è: parliamo ancora una volta dei Limpiadores, che con la solita determinazione e (stavolta bisogna dirlo) con grande coraggio, hanno pulito strada e cestini, lavando quegli angoli di vergogna trasformati in latrine senza dignità. Hanno pulito e disinfettato con candeggina, per togliere quell'odore nauseabondo e quello sporco inaccettabile, restituendo quel po' di dignità sia alla via Peri che a chi la percorre per andare a scuola o al lavoro. Ora resta la speranza che questa pulizia non venga presto vanificata da altri comportamenti idegni, che chi di dovere sorvegli la zona e che tutti diano il proprio contributo al decoro cittadino.

Nella foto, alcune delle fasi di pulizia da parte dei Limpiadores

 

 

Michela Garatti


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