24 novembre 2025

Non c'è pace per le siepi di Viale Po, il verde cittadino sempre più bistrattato

Egregio Direttore,

le scrivo da residente del quartiere Po, dove la cura del verde sembra diventata un capitolo dimenticato dell’amministrazione cittadina.

Oggi, passando dalla rotonda tra viale Po e corso Vittorio Emanuele, mi imbatto in un cespuglio divelto di fianco al marciapiede. Mi avvicino per capire cosa sia successo e scopro che non sembra affatto sradicato: pare proprio tagliato, come se qualcuno avesse deciso di eliminarlo di netto.

A questo punto mi chiedo: si tratta dell’ennesima bravata di qualche teppista annoiato, oppure qualcuno dei cantieri in corso ha ritenuto necessario “sfoltire” a colpi di sega? Con un po' di malizia si potrebbe pensare che quei proveri tralci dessero fastidio durante i lavori.

Il problema, però, non si limita a un singolo cespuglio. A Porta Po, a causa dei lavori degli ultimi mesi, intere file di siepi sono già state divelte, lasciando aiuole spoglie e un colpo d’occhio deprimente. Il verde in viale Po è da tempo un tasto dolente: manutenzione irregolare, potature discutibili, interventi che sembrano più distruggere che preservare.

Possibile che in un quartiere così abitato e frequentato ci si debba rassegnare a vedere il verde trattato come materiale di scarto? Forse chi di dovere dovrebbe fare un sopralluogo a piedi — come noi residenti facciamo ogni giorno — per rendersi conto di quanto la situazione stia degenerando.

Distinti saluti

g.f.


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