Povera Cremona, dieci anni persi
Una stazione dimenticata da anni ed allo sfascio con i lavori che si trascinano e si interrompono alternativamente senza mai arrivare a conclusione, una autostrada di cui si parla da tempi quasi immemorabili che la Regione promette da tempo a parole ed in attesa di fondi statali che non arrivano forse mai, un inceneritore che avevano promesso di dismettere che sarà invece in funzione per anni ed anni e raccoglierà rifiuti anche di altre regioni in una delle zone più inquinate di Europa il che dovrebbe attirare la attenzione di tutte le forze più responsabili, un ospedale "nuovo" di cui non si sa praticamente nulla se non quello delle promesse, dei lavori segreti della commissione nominata e delle speranze che consentono però di mandare alla malora il vecchio di soli 50 anni in cui piu di 100 medici se ne sono andati, uno studio epidemiologico tranquillamente interrotto e non più ripreso mentre la diffusione di tumori e particolarmente ai polmoni dilaga, un verde pubblico che lascia a desiderare ed un piano verde inesistente rinviato forse sine die e intanto però si tagliano gli alberi si.piantumano pochi alberelli ridicoli in sostituzione che poi a volte cadono altri si " capitozzano" invece di portarli correttamente, una stagione teatrale non trascendentale col nuovo direttore scelto in maniera almeno discutibile mentre resta evidente quanto accaduto alla precedente direttrice cui proprio il sindaco dovrebbe - ironia della sorte - consegnare una onorificenza importante
Queste solo alcune delle perle di questa città e dei suoi migliori che la amministrano; si potrebbe aggiungere il posteggio vicino alla stazione bloccato il cimitero dove non funziona neppure la sirena di allarme la nettezza urbana con le nuove disposizioni che rendono la città piena di sacchetti di rifiuti, le piste ciclabili, il centro storico che muore i grandi centri commerciali ovunque in periferia la circolazione di via Giordano con i dati fasulli i marciapiedi e le strade con le buche e via via via i concerti con i decibel in piazza Duomo da incoscienti ...Non ci sarebbe fine ai problemi di questa città che si sta davvero rendendo NUOVA.
In compenso però si parla del terzo ponte, della squadra di calcio che rischia la A, del museo del violino con il comitato di esperti in cui sono stati fatti fuori quelli che contavano davvero e ne davano lustro, delle meraviglie liutarie della citta mentre si tace il problema dei controlli sempre più inesistente.
Intanto Mantova prende sempre più importanza e la provincia di Cremona resta sempre più divisa tra le tre entità che sembrano sempre più distanti e incapaci di interagire tra loro
I vari politici locali tranne pochissime eccezioni incapaci e quelli che potrebbero fare qualcosa davvero di buono e utile spesso tesi invece solo a cercare di occupare i posti che contano delle partecipate ma non per lo sviluppo del territorio e il bene dei cittadini ma per gli utili degli enti e le prebende personali
Alla fine di tutto.... 10 anni persi e non e poco davvero
Auguri Cremona
Noi di centro Cremona
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commenti
ACS
7 maggio 2022 12:45
Ahimé la mia povera Cremona. Quanta verità e nessuno che faccia nulla
michele de crecchio
12 maggio 2022 00:20
A mio personale parere la grave crisi di indirizzi culturali, urbanistici nonché edilizi che mortifica attualmente la nostra città ha origini molto più lontane nel tempo del solo decennio sopra citato. E' però certamente vero che gli ultimi lustri sono stati tra i peggiori.