11 novembre 2023

Anche a Cremona si nasce sempre meno e si vive più a lungo. Incontro di Forza Italia in vista delle Amministrative

Si nasce sempre meno e si vive sempre più a lungo. Una prospettiva minacciosa per non solo per la tenuta sociale ed economica dell’Italia, ma anche della città di Cremona. Questo è il tema attorno al quale giovedì 9 novembre si è riunito il gruppo cittadino di Forza Italia durante un incontro pubblico moderato da Luca Ghidini, Commissario Cittadino di Forza Italia, e organizzato in vista delle elezioni amministrative. L’obiettivo? Incontrare cittadini, associazioni, imprese e operatori di settore.   

Il Dott. Paolo Emiliani – Presidente dell’Associazione Movimento per la Vita di Cremona – snocciola i dati. “Oggi in Italia gli ultranovantenni sono 800 mila. Nel 2070 saranno più di due milioni. Fra un decennio il numero di studenti nel nostro paese diminuirà di almeno un milione di unità. In un’Italia che batte ogni anno il record negativo di nascite. Situazione allarmante – spiega - da affrontare secondo tre leve: riconoscere i figli come un valore sociale e non come un costo; investire in politiche famigliari a sostegno della genitorialità; integrare intelligentemente la popolazione migrante composta da persone giovani e abili al lavoro”. 

Il lavoro, dunque. Un tassello della propria vita con cui le persone devono necessariamente fare i conti per valutare il proprio futuro famigliare e genitoriale. Matteo Gosi, Direttore Generale di Wonder S.p.A., non ha dubbi: investire in misure di Welfare Aziendale conviene agli imprenditori, e costituisce un elemento di attrattività per i lavoratori che desiderano conciliare la propria vita personale con quella lavorativa. L’aspetto reddituale non è l’unico elemento in gioco: smart working, flessibilità degli orari di lavoro, accesso garantito al part time per genitori di figli 0-3 anni sono solo alcune delle misure che Gosi e i suoi collaboratori hanno adottato negli ultimi anni a favore dei dipendenti. “L’impresa - dice – promuove benessere in quanto vero attore sociale che crea valore non solo per gli azionisti, ma anche a favore della comunità in cui è inserita. Questo è anche il percorso di sensibilizzazione che stiamo affrontando con le restanti aziende industriali del territorio”. 

Ma l'emergenza del paese ricade direttamente sui territori, e – come suggerito dal Sindaco di Magenta Luca del Gobbo – i Comuni devono accorgersi che gli investimenti a sostegno della famiglia - società naturale che precede lo Stato - costituiscono un volano sociale ed economico favorevole per il proprio bilancio. “Valorizzare il ruolo della famiglia non si esaurisce in qualche misura isolata, ma vuole dire orientare tutte le azioni e le progettualità di un’amministrazione: dal Piano di Governo del Territorio, ai servizi per l’infanzia, fino alle politiche sociali”. Indubbiamente, i Comuni devono fare i conti con emergenze da gestire mediante risorse pubbliche sempre più esigue. Per Del Gobbo la parola chiave è una sola: sussidiarietà. “È necessario ripensare al modello di Welfare sociale in una logica collaborativa che coinvolga associazioni di famiglie, genitori e operatori privati”.  

Una visione pienamente condivisa da Simona Tironi – Responsabile del settore Edu di Meraki Sociale - che auspica in un modello integrato di servizi co-progettato da pubblico e privato. “Il valore aggiunto di questa collaborazione – dice – è sapere intercettare la domanda, spesso ai margini del modello di Welfare e non consapevole dei servizi erogati sul territorio. Le famiglie – prosegue - hanno bisogno di essere sostenute ed accompagnate nel loro percorso educativo, specialmente se in difficoltà. La prospettiva verso la quale si dovrà lavorare in futuro è quella di andare oltre ai servizi già consolidati e di qualità (es. asili nido) per attivare una risposta personalizzata ai bisogni delle famiglie. Una sfida complessa ma possibile”. 

L’impegno del gruppo di Forza Italia di Cremona prosegue con un serrato calendario di incontri che vuole affrontare tutti gli aspetti più importanti della vita delle persone. Sabato 25 Novembre verrà affrontato il tema dell’educazione e della libertà di scelta educativa delle famiglie con Suor Monia Alfieri.


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commenti


Manuel

12 novembre 2023 11:51

Un po’ di retorica, un po’ di demagogia, un flash sul quotidiano e la minestra è servita. In sostanza si tratta di FUFFA!
Forza Italia ha passato trent’anni a demolire le politiche sociali (welfare come si dice adesso) ed ora si accorge che il popolo cade nelle difficoltà. In aggiunta contribuisce al governo della nazione ed approva misure che aumenteranno i disagi degli italiani.
Poche balle! Lo sanno anche i sassi che dobbiamo ripianare il debito pubblico e se non si farà, gli italiani dovranno ritornare a migrare (e diversi già lo fanno). Tutti dovranno contribuire per la loro parte ed i ricchi anche più!
Dopo questa inevitabile operazione si potrà pensare a difendere le famiglie ed anche qui ci sarà da ragionare poiché le visioni di Forza Italia sono retrodatabili di un secolo.