Appello dei sindaci di Crema e di Lodi a sostegno di Bonaccini alle primarie del Pd

Alla vigilia dell’appuntamento con i gazebo allestiti in tutto il Paese in occasione delle elezioni primarie aperte del Partito Democratico per indicare il nuovo Segretario e che vedono di fronte Stefano Bonaccini e Eddy Schlein, i Sindaci delle città di Crema e Lodi, rispettivamente Fabio Bergamaschi e Andrea Furegato, attraverso una nota esprimono il proprio sostegno alla proposta dell’attuale Presidente della Regione Emilia Romagna.

“Poco più di otto mesi fa siamo stati eletti nelle nostre città con un consenso molto ampio - spiega Bergamaschi - e credo sia stato un successo di particolare significato perché ottenuto in un contesto sfavorevole, affrontando un vento contrario, come il risultato delle recenti consultazioni regionali e, prima ancora, l’esito delle ultime elezioni politiche hanno ampiamente confermato. Sono convinto che nel nostro caso si sia rivelato essenziale il sostegno assicurato da coalizioni ampie ma coese, unite e con un grado di riconoscibilità accentuato, capaci di supportare una proposta politica tesa a intercettare con precisione temi e questioni davvero rilevanti, oltre che attuali, per le persone. Abbiamo affrontato gli elettori con un atteggiamento di grande apertura e disponibilità all’ascolto, pronti a ricevere e valutare ogni contributo, a partire da quelli di chi si riconosceva nella nostra visione. E tutto questo ha portato un contributo notevole”. 

“Oggi siamo altrettanto convinti che la proposta di Stefano Bonaccini sia ispirata proprio a questi valori, tesa a promuovere nel modo più concreto possibile il ruolo degli amministratori e dei Sindaci, senza ricorrere a formule e slogan astratti, ma altresì, mettendo in primo piano l’esperienza e lo spirito costruttivo di chi si misura ogni giorno con il consenso della gente nei territori e nelle città, agendo sulla frontiera del bisogno e rappresentando l’espressione più vicina ai cittadini in termini politici e amministrativi” dice ancora Bergamaschi.  

Anche il Sindaco di Lodi ribadisce l’importanza di un approccio basato su concretezza, apertura, dialogo, “parole che in modo semplice e diretto ritraggono un intero mondo di valori, ricco e plurale, che bisogna proporre con entusiasmo all’elettorato attraverso un programma chiaro e condivisibile, ampliando i confini delle coalizioni pur rimanendo coerenti con i propri programmi. Nella proposta di Bonaccini tutto questo patrimonio è vivo, stimolante - sottolinea Andrea Furegato - e raccoglie la forza e la passione di chi ha sempre creduto nell’impegno e nella militanza di tutti i giorni, proprio come tanti amministratori e Sindaci abituati a stare in prima linea”. 

“Sostengo Bonaccini anche auspicando la volontà di contribuire a rafforzare una visione del Partito Democratico senz’altro riformista, forte e autorevole; un partito preparato al confronto con i tanti mondi che esprimono la ricchezza della società e a ricercare soluzioni condivise - puntualizza Furegato -. Poi, dalla proposta emerge la volontà di rinnovare il partito valorizzando il suo carattere popolare, con l’obiettivo di tornare più vicini alla gente anche grazie all’energia derivante dai territori; un partito che non vuole lasciare mai nessuno indietro, ma sappia parlare anche all’Italia che produce, fa impresa, studia, che si impegna a generare più ricchezza. Questo spirito che spinge ad affrontare i problemi con estrema concretezza si riflette con estrema chiarezza nella mozione di Bonaccini così come spicca nella nostra attività amministrativa quotidiana” aggiunge il primo cittadino di Lodi.

E ancora, il Sindaco di Crema auspica che il Partito Democratico sappia sfruttare la proposta di Bonaccini “per tornare protagonista e principale riferimento nel campo di un centrosinistra capace di dare importanza e offrire risposte convincenti sui grandi temi che veramente contano nella vita delle persone, dal lavoro all’ambiente, dalla scuola alla sanità, dai diritti alle disuguaglianze, dalla transizione ecologica alla tutela di chi lavora insieme a chi fa impresa in modo sano e serio” conclude Bergamaschi.

Andrea Furegato, infine, ricorda che “con le primarie dimostriamo, ancora una volta, di essere l’unico partito a offrire a tutti la possibilità di partecipare alle scelte importanti, rinnovando un momento essenziale che vede la nostra comunità politica rigenerarsi. Stefano Bonaccini è la figura più indicata e adeguata per rilanciare un’identità di partito che si riflette nell’ascolto e nel confronto aperto, per rianimare la passione e l’entusiasmo necessari ad alimentare lo spirito costruttivo e propositivo che il Partito Democratico ha bisogno di rafforzare e diffondere”.