C’era una volta Crema al C’entro? Tre esponenti di spicco della civica nata per le Amministrative del Tortello: Gramignoli, Stella e Gennuso, passano con Azione

"L’esito delle elezioni amministrative ha consegnato la città nelle mani di Fabio Bergamaschi - Sindaco di Crema di recente proclamato sindaco.

Ci uniamo alla soddisfazione del risultato  ottenuto consapevoli  dell’impegno che ci aspetta nel continuare a sostenere, così come fatto fino ad oggi, il nuovo sindaco nella realizzazione di un programma condiviso che ha l’ambizione di mettere al centro il #Benessere non solo di tutta la comunità,  ma soprattutto quello di ogni singolo cittadino.

Siamo altresì molto contenti del fatto che un assessorato molto complesso e delicato come quello legato alle deleghe del Welfare e della coesione sociale sia stato affidato ad Anastasie Musumary che ha partecipato alla realizzazione del progetto civico di Crema al C’Entro. 

La nostra comunità politica si è presentata alla citta proprio con l’obiettivo di occuparsi delle persone, delle loro relazioni e della loro realizzazione all’interno di un Ambiente sempre più sano! 

Tale progetto civico  pone al centro infatti  le persone, i cittadini, sia come protagonisti nell’impegno politico sia come oggetti di attenzione e di intervento con l’obiettivo di garantire a ciascuno la totale realizzazione personale a prescindere dalla condizione di ciascuno.

La comunità civica Crema al C’Entro, che lo ribadiamo è aperta ad accogliere altri cittadini disposti a collaborare ed allargare la riflessione sul tema del civismo non subalterno alla politica ma anima della stessa, si impegna dunque  a sostenere l’azione amministrativa dell’assessora Musumary.

Un altro  punto di forza di Crema al C’entro è il risultato ottenuto da Matteo Gramignoli che entrerà a far parte del Consiglio Comunale. 

Matteo ha ricevuto dalla cittadinanza a tutti i livelli (e bipartisan) un riconoscimento per tutto il lavoro che con grande umiltà, determinazione e passione ha realizzato per i cittadini e siamo convinti che la presenza di Matteo sarà un valore aggiunto nel nuovo Consiglio Comunale in quanto espressione di quel civismo profondamente radicato nel desiderio di mettersi a disposizione della città e della comunità.

Con questo comunicato, nemmeno un mese fa, lista la lista civica (le civiche, oggi funzionano soprattutto alle elezioni amministrative. O no?) Crema al C’entro commentava l’esito dell’elezione a sindaco di Crema, per il centrosinistra, di Fabio Bergamaschi.

A distanza di poco tempo, complice il voto alle Politiche del 25 settembre, due pezzi da novanta ( e non solo loro) di questo movimento: Michele Gennuso e Matteo Gramignoli (ex assessori nella giunta Stefania Bonaldi, non confermati da Bergamaschi), ecco hanno deciso di aderire al partito Azione di Carlo Calenda, nuovo guru del centrosinistra nazionalpopolare. 

Via social il filosofo e politico navigato e di razza (ex vicepresidente della provincia di Cremona) Tiziano Guerini (renziano riformista), così ha commentato il passaggio di casacca di Gennuso e Gramignoli: 

Azione, tre nuovi ingressi: Tiziana Stella, Giannuso, Gramignoli: allora Crema al centro non c’è più e si rafforza Crema riformista?