Chiara Capelletti in lista con Fratelli d'Italia. La soddisfazione di Portesani: “A differenza di altri, dimostra di evitare i personalismi. Sarà molto preziosa per noi”

Il centrodestra cala un carico di tutto rispetto a sostegno del candidato sindaco Alessandro Portesani. Si tratta di Chiara Capelletti, attuale responsabile della comunicazione dell’Ats Val Padana ma con un lungo passato in politica che parte da Alleanza Nazionale e l'ha vista guidare, anni fa, il partito di Fini a Cremona, poi sedere in Consiglio comunale e in giunta provinciale. Capelletti farà parte della lista di candidati di Fratelli d'Italia e può certamente portare con sé un bagaglio d'esperienza politica notevole. Non a caso il suo nome era tra quelli circolati nei mesi scorsi per la candidatura a sindaco del centrodestra, salvo poi passare in secondo piano per questioni interne al partito.

Adesso, con senso di responsabilità e senza rancori, Chiara Capelletti ha accettato di entrare in lista con FdI. “Sì, ho dato la mia disponibilità – conferma –. In questi mesi mi sono confrontata con Marcello Ventura, ho preso il mio tempo per pensarci e ho dato la mia disponibilità, che lui ha accolto”.

Si parla di Capelletti come possibile vicesindaco in caso di vittoria di Portesani, ma la diretta interessata frena: “Non ho posto condizioni né richieste, nella mia decisione hanno prevalso l’etica e la passione che mi muovono da sempre”.

Più che soddisfatto lo stesso Portesani, ben consapevole dell'importanza di avere dalla sua una risorsa di primo piano. “Non conoscevo Chiara – spiega Portesani –, l'ho conosciuta negli ultimi due mesi. Ci siamo cercati ed è nato un ottimo rapporto. La sua competenza politica completa di certo il nostro progetto e sarà un validissimo aiuto in campagna elettorale. Non solo: Chiara ha dimostrato anche un senso di responsabilità molto alto decidendosi di mettersi a disposizione e questo ritengo sia un messaggio positivo per la città. Come me, ritiene sia fondamentale presentare un progetto chiaro di discontinuità all'insegna dell'ascolto dei cittadini e delle varie categorie”.

Aggiunge Portesani: “La scelta di Chiara mi fa piacere anche per un altro motivo: dopo settimane di polemiche sull'adeguatezza del mio profilo, la sua decisione è per me anche una rassicurazione. Dimostra di evitare i personalismi, a differenza di altri”.

“Mi riconosco nelle espressioni di Chiara – conclude il candidato – quando afferma che i sentimenti di rivalsa personale devono essere messi da parte in virtù di un bene superiore. Concordo perfettamente con lei quando sottolinea che abbiamo la possibilità di offrire un’alternativa a Cremona per il governo della città ed è giusto che le individualità possano convergere nel senso di responsabilità collettiva che fa di sicuro la differenza”.

Riguardo a un posto in giunta o alla carica di vicesindaco in caso di vittoria, anche Portesani è cauto, sebbene non sia difficile leggere tra le righe: “Adesso è presto per parlare di assessori. Prima il programma, poi la vittoria, poi si penserà alle nomine. Di certo, quello di Chiara è un alto profilo che può essere indubbiamente spendibile in ruoli di giunta”.