11 ottobre 2021

Ci sarà una lista riformista alle elezioni di Crema

Si è tenuta l'assemblea della Comunità Socialista Cremasca per analizzare il voto amministrativo e proseguire nel lavoro per una lista riformista alle prossime elezioni comunali a Crema. Ecco il testo del comunicato.

La Comunità socialista cremasca, alla luce dei risultati amministrativi del  3 e 4 ottobre,  innanzitutto, con preoccupazione,  evidenzia  il  forte  astensionismo  e la sfiducia  registratasi  nei  confronti  degli schieramenti  in campo,   ritenuti per  nulla alternativi  e rispondenti  alle aspettative.

Sinteticamente,  il centro  destra  ha pagato elettoralmente, l’inadeguatezza  di alcune  candidature  a  sindaco nelle città più importanti,  mentre il centro sinistra  ha perso di meno,  sfruttando  uno  schema inapplicabile  alle  prossime consultazioni  politiche. Pensare  ad un “nuovo ulivo”  privilegiando una intesa con il M5S, in piena crisi di identità,  e non viceversa, ad  una profonda   razionalizzazione  dell’assetto della coalizione, del profilo politico e progettuale del futuro centro sinistra,  alternativo ad ogni tendenza  sovranista  e populista, francamente ci lascia  sconcertati.  Disconoscere  i  risultati ottenuti  da  Carlo  Calenda  a Roma, dalle liste  civiche, riformiste, ambientaliste  e socialiste  in ogni Comune,  anziché cercare di valorizzali nel loro insieme, lavorando per il superamento   dei  personalismi  ancora esistenti, a noi pare un errore,  tenuto conto delle leggi elettorali esistenti.

Per l’area di nostro più specifico interesse, diventa  sempre più urgente  ricomporre le forze presenti e procedere  alla costituzione di un soggetto federativo  liberal democratico, inclusivo dei  principi del socialismo liberale, con un esplicito collegamento  ai  partiti europei di pari indirizzo.

Per la Comunità socialista cremasca, la riscoperta e l’attualizzazione del pensiero politico di Carlo Rosselli, oggi più che mai di attualità, per la  insita  “rivoluzione morale”  che propone,  rispetto ai bisogni della nostra società.

Tra le forze che si battono per le cause della libertà e del lavoro, l’aumento del  mero  indice  del  prodotto interno lordo ( PIL ),   non  può  ulteriormente  essere  tollerato,   quando  avviene a danno dei lavoratori e dell’ambiente.

La  libera  iniziativa  e  la ricerca  di  un  equo  profitto, in una economia sociale più giusta, possono e debbono concorrere  al benessere generale,  al  miglioramento  dei  livelli  qualitativi della vita dei  lavoratori e dei cittadini in senso più ampio.

Tutto ciò premesso, la Comunità socialista cremasca,  rinnova  la  propria  soddisfazione  per  i passi in avanti compiuti  insieme ad Azione, Italia Viva e Verdi,  verso  la costituzione di un lista riformista unitaria,  in vista  delle  prossime elezioni comunali di Crema.

Un  laboratorio  anticipatore e coerente con  quanto sopra auspicato in ambito nazionale, nell’interesse del centro sinistra della provincia di Cremona e non solo.

Per la Comunità socialista cremasca : 

Virginio Venturelli  -  Alberto Gigliotti 


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commenti


Bruno Fiammelli

11 ottobre 2021 19:23

Sono d'accordo è una iniziativa secondo me' valida e da mettere in cantiere bene,
Con un programma con pochi punti che servano veramente alla città e ai suoi abitanti, trovare le persone capaci e adatte da mettere in lista, avanti tutta .
Saluti a tutti