Cremona Cambia Musica e Movimento 5 Stelle, nessun apparentamento né indicazioni di voto
Nessun sostegno ai candidati al ballottaggio né indicazioni di voto. Questa è la scelta del Movimento 5 Stelle e della lista Civica Cremona Cambia Musica.
Ecco le dichiarazioni del candidato sindaco Paola Tacchini.
"Durante la settimana la candidata sindaca Paola Tacchini e una delegazione delle due liste Cremona Cambia Musica e Movimento 5 stelle, hanno avuto incontri conoscitivi con i due candidati al ballottaggio Portesani Alessandro e Virgilio Andrea su loro richiesta.
Gli incontri, che si sono tenuti in un clima cordiale, sono stati l’occasione per illustrare i punti salienti e irrinunciabili del programma della coalizione e consegnarne copia ad entrambi.
Il contenuto degli incontri è stato condiviso con la coalizione che unanimemente ha valutato che le posizioni degli schieramenti restano distanti e le aperture di entrambi i candidati non offrono sufficienti garanzie riguardo alle sue posizioni ambientaliste, progressiste e antifasciste.
Pertanto, pur esprimendo soddisfazione per l’interesse mostrato da entrambi circa i contenuti del nostro programma, la scelta assunta nella riunione tenutasi venerdì 14 giugno, è di non sostenere alcun candidato al ballottaggio e di non dare indicazioni di voto.
Auspicando che la nostra posizione sia riportata senza dietrologie e interpretazioni fantasiose, si ribadisce che nel prossimo Consiglio Comunale la coalizione Movimento 5 Stelle Cremona Cambia Musica sarà all’opposizione di qualsiasi sindaco sarà eletto, non sarà una opposizione preconcetta ma oggettivamente attenta alla valutazione nel merito degli atti che di volta in volta verranno proposti".
Paola Tacchini
Movimento 5 Stelle Cremona Cambia Musica
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commenti
Antonio
15 giugno 2024 11:56
Grillini ormai destinati all’autoestinzione, per fortuna nostra, dell’Italia e di Cremona.
Manuel
15 giugno 2024 13:36
Dovrai sopportare ancora un po’!
È pur sempre il terzo partito italiano... e se si estinguessero prima altri?
Giannino
15 giugno 2024 14:52
Accontentati di Virgilio, allora!
Saluti da un estinto.
Chemist
15 giugno 2024 15:02
Decisione corretta e condivisibile
Marco
16 giugno 2024 18:41
Quando continuano a glorificare come un successo il reddito di cittadinanza concesso a pioggia,applicato senza controlli e solo per fini elettorali e il bonus 100% sono indifendibili.
Il debito che ne è conseguito peserà su tutti noi per decenni Erano una speranza di cambiamento , miseramente naufragata nei meandri dei Palazzi.
Manuel
16 giugno 2024 22:03
A ridaje!
Stavolta non mi va di riconfezionare una pappardella.
Se ha voglia di rispondere Marco Degli Angeli... è pure più ferrato di me.
Marco
17 giugno 2024 12:56
Negare l'evidenza dei fatti confermata dalla Corte dei Conti è ottusità.
Il 50% dei percettori del reddito di cittadinanza grazie alla mancanza TOTALE di controlli preventivi non ne aveva diritto per false dichiarazioni reddituali.
Persino mafiosi e immigrati senza permesso di soggiorno lo hanno percepito.
I 16 miliardi di denaro versato a nostre a questi personaggi spese i militanti cinque stelle iscritti al movimenti in solido devono darli indietro allo stato.
E spero che questo avvenga.
E Conte insieme a Di Maio vi hanno preso per il naso, portandovi nel baratro dell'evaporazione.