Da Conte il via libera a Majorino per la candidatura unitaria. Intanto la Moratti chiede una gara per il servizio di trasporto ferroviario dopo i disservizi di Trenord
Adesso è ufficiale. Pierfrancesco Majorino sarà il candidato della coalizione di centrosinistra e del Movimento 5 stelle alle prossime elezioni regionali della Lombardia. Oggi è arrivato il via libera del leader del M5s, Giuseppe Conte, sul nome di Majorino. L'ok è arrivato dopo aver ottenuto tutte le rassicurazioni del deputato Dem e in particolare sul Qatargate.
Oltre al Pd, al Movimento 5 Stelle e alla lista Verdi-Sinistra, ci sarà anche una civica legata al candidato presidente, per la quale è già stato creato un gruppo in consiglio regionale in modo da avere l'esenzione della raccolta firme. Ancora incerta invece la partecipazione di +Europa. Il segretario nazionale, Benedetto Della Vedova, ha detto più volte di non essere disponibile ad un'alleanza che comprenda i pentastellati, e di avere incontrato Letizia Moratti, che gli ha chiesto apertamente di entrare nel terzo polo, opzione condivisa dalla maggioranza del partito, anche se un gruppo di iscritti sarebbe disponibile ad entrare nella coalizione di Majorino.
Conte avrebbe delegato il coordinatore regionale Dario Violi a chiudere la partita dopo l'intesa già raggiunta il 14 dicembre.
Intanto si alza il tono della campagna elettorale. "Mettere a gara il servizio di trasporto ferroviario di Trenord": è l'intenzione di Letizia Moratti, candidata alla presidenza della Regione Lombardia, indicata come una delle prime azioni da inserire nel suo governo regionale. "Le analisi che abbiamo commissionato - ha affermato Moratti - ci dicono che dove ciò è stato fatto, come in Germania e in Francia, i costi sono diminuiti del 30% e la qualità del servizio sensibilmente aumentata a tutto vantaggio degli utenti, in particolare delle migliaia di pendolari costretti quotidianamente a un'autentica odissea"
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