6 febbraio 2024

Duro attacco di Degli Angeli (M5S): "Sullo sfruttamento di territorio, Lega e Pd pari sono".

Duro attacco di Marco Degli Angeli, coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle, al Ministro Salvini sul tema dell'autostrada Cremona-Mantova. Ma nell'attacco non mancano le stoccate anche al Pd ("in tema di sfruttamento di territorio, Pd e Lega, pari sono", afferma) che si è rimangiato quanto sottoscritto con il Movimento 5 Stelle nella campagna elettorale per le regionali. E a proposito dell'armocromia della Schlein, ribadisce che ormai gli unici colori del Pd sono il rosso vergogna e il grigio dell'asfalto. Ecco la nota di Marco Degli Angeli.

"Apprendo dalla stampa che l'uomo del ponte, Matteo Salvini, che per i prossimi 10 anni ha vincolato il 90% delle risorse delle opere pubbliche alla realizzazione del manufatto sopra lo stretto, ha promesso che completerà anche il Tibre autostradale e che sbloccherà anche l'autostrada Cremona Mantova. A fargli eco l'assessore regionale Maria Claudia Terzi che per la centodiciannovesima volta in 6 anni ha dichiarato che sta lavorando sul dossier autostradale e che ora cercherà di risolvere il "passaggino“ di competenze per realizzare il buco da 8 km. Poca roba insomma. Dimenticandosi però di ricordare che sull'opera regionale c'è in corso una causa legale e che in quasi vent'anni Regione stessa non ha mai validato alcun progetto dal punto di vista della sostenibilità finanziaria.

Le loro dichiarazioni  hanno però fornito l'ulteriore conferma della liaison tra i governatori Fontana e Bonaccini, che oggi più che mai vanno a braccetto per ottenere finanziamenti per opere devastanti per il nostro territorio e ben lontane da ogni obiettivo di transizione ecologica e equità sociale. Non scopriamo oggi che in termini di politiche di sfruttamento di territorio Lega e PD pari sono, ma rimango comunque  basito di come la posizione del governatore in quota partito democratico trovi così grande approvazione  da parte della classe dirigente lombarda e cremonese DEM, che solo un anno fa si era presentata alle urne regionali con un programma sottoscritto con il m5s in cui veniva previsto uno stop a quelle opere non sostenibili ambientalmente e finanziariamente, per prediligere al contrario  altre opere in linea con il green deal Europeo.

Ci hanno ripensato? Quando il loro partito ha firmato l'accordo loro non c'erano? O se c'erano dormivano? O semplicemente, come al solito per loro, i programmi elettorali sono solo specchietti per le allodole  buoni per racimolare qualche voto in più per regalarsi altri anni su comode poltrone? In regione Lombardia esiste ancora una proposta alternativa e condivisa delle minoranze consigliari che avevano trovato la sintesi nella candidatura di Pierfrancesco Majorino o la loro proposta unitaria si trattava di un mero bluff elettorale per inscenare il teatrino del gioco delle parti? C'é unione d'intenti sui dossier infrastrutturali, della programmazione energetica , del consumo di suolo oppure è ormai già  tanta libera tutti? I consiglieri Piloni e Carra nelle scorse settimane hanno sottoscritto una interorgazione dove risulta evidente il loro favore per il Tibre autostradale che sarà foriero di nuove logistiche e che devasterà la nostra campagna. L'ex deputato Pizzetti, il sindaco Galimberti e il vicesindaco Virgilio hanno sempre fatto il tifo per la soluzione autostradale tra Cremona e Mantova. Il PD cremasco ha preferito farsi i fatti propri e l'unica voce contraria arrivata dal Casalasco è stata zittita. L'altra voce critica che arrivava da esponenti di Leu/Artcolo1 di Cremona  ha preferito tornare nella melassa di mamma PD, ammaliati dall'armocromia della nuova Schlein. A proposito di colori: peccato che, per chi fa l'esatto contrario di quello che promette,  il rosso vergogna non sia più di moda, e che l'unico colore nel futuro della nostra provincia sarà il grigio asfalto.


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commenti


Tommaso

6 febbraio 2024 12:05

Chapeau. Il ragionamento non fa una piega e coglie nel segno.

Anna L. Maramotti Politi

6 febbraio 2024 13:42

Quanto osservato da Marco Degli Angeli mi trova pienamente in accordo. La mia opinione è una fra le tante, ma se ad un giudizio si aggiungono motivazioni ed argometazioni non è più un semplice accodarsi ad un politico di grande valore e di grande statura. Si tratta di chiedere espressamente di aprire un dibattito in cui i cittadini possano aver voce.
1) Osservo come il territorio fra Cr-Mn sia interessato dal raddoppio ferroviario; certamente intevento fondamentale, ma comunque sempre fonte di disagi ed interventi irreversibili. Sopratturro se le opere per realizzare la ferrovia saranno eseguite in funzione dell'autostrada il territorio subirà una devastazione. Si pensi ai faraonici sovrappassi mentre all'agruicoltura si restituiscono reliquati incoltivabili. 2) bene dirà qualcuno: "così gi agricoltori inquineranno meno": ma non si sono fatti i conti con gli effetti altamente nocivi che provocheranno i veicoli che transiteranno sull'autostrada? Nessuno ha calcolato il traffico di merci pesanti connesso ai trasporti ferroviari? 3) C'è di più: come provvedere all'irrigazione? con l'annafiatoio? 4) Nessuno pensa cosa comporterà il dissesto idro-geologico conseguente alla realizzazione dei manufatti necessari a queste infrastrutture? 5) La riqualficazione della S.S. 10 perchè è tanto invisa? chi crede di conquistare la gloria lasciando un segno che devasterà il nostro paesaggio? Se lo sviluppo consiste nell'imitare Icaro non credo si tratti di scelta che andrà a buon fine Sono "pensate" che fanno il paio con il ponte di Messina. Nessuno sembra ricordarsi del terremoto della città, evento che ne ha modificato totalmente l'assetto urbano ed economia?. Almeno Icaro è precipitato da solo, ma qui a precipitare sono gli italiani. Cui prodest tutto questo?

Luana

6 febbraio 2024 14:41

Cara Anna, ti ringrazio per quanto hai esposto con la precisione,il garbo e la lucidità che ti contraddistinguono...

Manuel

6 febbraio 2024 17:50

Ennesima ragione, se c’è ne fosse stato bisogno, di mettere in piedi una lista alternativa per le elezioni comunali. Una città (e una provincia) non può continuare ad essere ostaggio di Pizzetti.

Cesare Vacchelli

12 febbraio 2024 13:15

Proprio oggi come comitati abbiamo diffuso un volantino, che in giornata pubblicheremo anche sui social, sul tema delle autostrade che il centro destra e il centro sinistra hanno deciso di fare ad ogni costo. Costi quel che costi!