E' rinato il Psi. Si è tenuto il congresso provinciale, il medico Alberto Gigliotti è il nuovo segretario. Una lista socialista per le europee

"Avviamo il congresso per la rinascita del PSI Cremonese". Con queste parole del dottor Alberto Gigliotti, eletto poi all'unanimità segretario provinciale, si è aperto questa mattina al Civico 81 il congresso del Psi. Tanti volti noti della politica locale da Virginio Venturelli a Renato Bandera, da Ettore Manes a Lorenzo Ravizza, da Sandro Gaboardi a Gianantonio Rossi e tanti altri per far rinascere il partito del garofano. Era presente anche il segretario regionale Cinquepalmi. 

"Il PSI con i suoi 130 anni di storia, ha avuto il merito di aver contribuito alla costruzione di un’Italia migliore. Non da meno è stata l’azione politica dei socialisti cremonesi, di cui resta ancora attiva testimonianza la testata giornalistica fondata nel 1889 da Leonida Bissolati “L’Eco del Popolo”, che con i propri amministratori locali, è riuscita a farsi interprete di quella “politica delle cose”, che ha ben funzionato grazie al contatto diretto con il territorio risolvendo i problemi reali della vita quotidiana dei cittadini. - ha detto Gigliotti nella sua relazione - Uno su tutti il compianto Sindaco Emilio Zanoni, la cui Fondazione oggi ne è attiva testimonianza. Occorre evidenziare inoltre il ruolo che le Comunità socialiste del cremasco, del cremonese e del casalasco hanno avuto fino ad oggi, nel mantenere vivo il socialismo nel nostro territorio intervenendo nella politica cremonese in modo sempre propositivo e costruttivo, in particolare sulle tematiche interessanti gli Enti  Locali. Oggi dopo un periodo di quasi 5 anni, il PSI Cremonese riprende il proprio cammino." 

"Le ultime vicende elettorali in cui una “destra sociale” che riesce a far breccia in un elettorato storicamente di sinistra (basta ricordare Sesto San Giovanni a Milano, Sant’Anna di Stazzema e nelle grandi periferie cittadine, ma soprattutto il dato peggiore di astensionismo al voto negli ultimi anni), porta a un aggiornamento e a una revisione culturale di cui bisogna tener necessariamente conto. - ha detto ancora -  Obiettivo principale del PSI Cremonese sarà quello, quindi,  di recuperare il rapporto con l’elettorato e con l’opinione pubblica proponendo risposte credibili alle problematiche territoriali, cercando di concretizzare i valori di giustizia sociale, di solidarietà e di libertà che da sempre ispirano i socialisti".

Poi Gigliotti ha sottolineato come sia necessario ridare forza alle amministrazioni provinciali, rafforzare le unioni dei comuni e dare il riconoscimento alle tre aree omogene del cremasco, del cremonese e del casalasco. Osservazioni anche sul Masterplan , sulla pessima qualità dell'aria che respiriamo per cui vanno  sollecitate le conclusioni dello studio epidemiologico, sulla sanità (va prediletta quella territoriale)". E' stato poi avviato il dibattito con numnerosi interventi: Virginio Venturelli che in vista delle elezioni europee è bene ragionare di una lista socialista autonoma, saldamente ancora nel centro sinistra ma aperta alle sensibilità civiche, laiche e ambientaliste auspicando alcuni forum tematici con queste forze.

Direttivo: segretario Alberto Gigliotti, tesoriere Lucia Vailati, Silvano Bonali, Virginio Venturelli, Diego Rufo, Giovanni Tisacchi, Luciano Capretto, Sergio Denti, Vincenza Stellavato, Silvano Capoani, Nicola Di Poto, Vittorio Perotti.