Folgorata sulla via della Schlein, Stefania Bonaldi sarà la responsabile Enti Locali del nuovo Pd
Effetto Schlein sul Nazzareno con oltre 3mila iscritti in un giorno. Nell'organigramma della segreteria del nuovo Pd di Elly Schlein, l'ex sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, potrebbe rivestire il ruolo di responsabile degli enti locali. Così l'ex sindaca ha postato.
Ringrazio il quotidiano Il Giorno per questa intervista sul successo lombardo di Elly Schlein e le prospettive, ora, del Partito Democratico. Riporto alcune delle risposte, tralasciando ciò che ho già detto altrove.
Con Schlein il Pd si sposterà più a sinistra? E lei, Bonaldi, che ha avuto una lunga esperienza da amministratrice locale, pensa che l’agenda politica della neosegretaria dem possa sfondare nell’elettorato lombardo che da quasi 30 anni premia il centrodestra, come hanno dimostrato le Regionali del 12-13 febbraio?
«Io credo di sì. Con Schlein segretaria il Pd non sarà un partito degli estremismi. L’unico estremismo che ci concederemo è quello sui diritti civili e sociali delle persone. Parlo di temi come scuola pubblica, sanità pubblica, lavoro e lotta alla precarietà: saremo il partito di tutti i lavoratori, anche di coloro che il lavoro lo generano e lo offrono come gli imprenditori
Parliamo di alleanze. Il Pd in Lombardia alle Regionali ha scelto il M5S. Schlein guarda a un’intesa con Conte o, in vista delle Europee 2024 in cui si vota con il proporzionale, punterà a recuperare voti a sinistra?
«In questo momento non c’è l’ansia da prestazione sulle alleanze, ma la volontà di darsi i tempi, i modi e i luoghi per ridare al Pd quell’identità nitida che si è un po’ persa negli ultimi tempi. Non si può essere tutto e il contrario di tutto. Vogliamo un partito fondato sul pilastro della giustizia sociale, pronto a dialogare sia con il M5S di Conte che con il Terzo Polo di Calenda e Renzi».
Il Pd vuole ancora essere il partito «a vocazione maggioritaria» voluto da Walter Veltroni?
«L’ambizione del Pd è quella di governare, ma non di governare
purchessia e con chiunque».
Il dialogo con il Terzo Polo, con un Pd spostato a sinistra, diventa più difficile? Teme scissioni dell’area riformista del Pd?
«Il board del Terzo Polo mi pare già affollato di personalità piuttosto ipertrofiche. Fatico a immaginare esodi di massa dal Pd».
Così rispose e poi postò via social Stefania Bonaldi, ex sindachessa di Crema, paladina dei diritti civili e, neo responsabile degli Enti Locali del nuovo Pd della nuova segretaria Elly Schlein…
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