Fratelli d'Italia ha tre nuovi consiglieri comunali: Alessandro Zagni, Roberto Chiodelli e Pietro Burgazzi (tutti ex leghisti) e diventa il gruppo d'opposizione più cospicuo (5 consiglieri)

Fratelli d'Italia diventa il maggior gruppo d'opposizione in Consiglio Comunale. Da oggi ai due consiglieri Marcello Ventura e Beppe Arena, si aggiungono Alessandro Zagni, Roberto Chiodelli e Pietro Burgazzi. L'annuncio è avvenuto questa mattina con una conferenza stampa che si è tenuta in palazzo comunale (sala eventi) alla presenza dei tre nuovi arrivati, dei due consiglieri comunali Fdi, del coordinatore cittadino Luca Grignani, di quello provinciale Stefano Foggetti e di alcuni militanti del partito di Giorgio Meloni. A venire sguarnito è il gruppo della Lega in consiglio comunale che ha perso dapprima Beppe Arena, poi il segretario cittadino Pietro Burgazzi (transitato nel misto) ed ora Roberto Chiodelli e un pezzo da novanta come Alessandro Zagni (indicato dalla Lega come candidato sindaco e recordman delle preferenze in consiglio comunale con 1134 volte il suo nome scritto sulla scheda elettorale due anni fa). La Lega resta così con due soli consiglieri comunali Simona Sommi e Alessandro Fanti.

"Tocca a me dare il benvenuto in Fratelli d'Italia a tre consiglieri comunali - ha detto Luca Grignani - Diventiamo così il primo gruppo della minoranza pronto a strutturarsi e a diventare il perno su cui cambiare finalmente maggioranza in questa città. Alle ultime politiche abbiamo portato a Roma un nostro senatore, Renato Ancorotti, probabilmente la prossima primavera avremo un consigliere regionale di Fratelli d'Italia e tra due anni, grazie anche al lavoro dei cinque consiglieri comunali, saremo pronti per esprimere una candidatura adeguata per prendere Cremona".

Marcello Ventura, capogruppo di Fdi in consiglio comunale, ha ribadito la soddisfazione di vedere arrivare tre consiglieri comunali di valore, pronti a dare battaglia anche in vista del 2024. E' toccato poi ad Alessandro Zagni esporre le ragioni del passaggio dopo 15 anni di militanza politica nella Lega. "Vivo del mio stipendio, non faccio il politico di professione - ha detto Zagni - ma vivo pienamente la città e mi rendo conto dei problemi che ci sono. Incontro i cittadini che mi dicono e mi raccontano e in tanti mi hanno sollecitato a passare con Fratelli d'Italia. Purtroppo la Lega è la stessa di tre anni fa, quella che non ha avuto la forza di difendere la scelta di cittadini che mi avevano indicato come candidato sindaco. I cittadini che incontro mi hanno sollecitato e sono d'accordo che come Giorgia Meloni sta cambiando l'Italia, è il momento di cambiare le cose anche a Cremona. Il gruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale ha avuto il coraggio di denunciare sempre le cose che non funzionano in città, compreso quelle di un ospedale che ha un sacco di problemi. Ci prepariamo al 2024 con un gruppo compatto e una forza che proporrà e difenderà il nome del futuro candidato sindaco da votare senza cadere nelle logiche assurde delle ultime elezioni che hanno sconfessato le scelte cremonesi.  Parte il progetto Cremona 2024 e noi ne saremo l'ossatura principale". 

Roberto Chiodelli ha aggiunto che non c'è mai stato screzio nè probelma con i componenti del gruppo della Lega in Consiglio comunale. "Partiamo con questa nuova avventura che può fare solo il bene di questa città. - ha detto Chiodelli - Fratelli d'Italia rispecchia al meglio i miei ideali politici e anche di quelli che mi hanno votato. Darò il massimo impegno perchè Cremona volti finalmente pagina".

Pietro Burgazzi, ex segretario cittadino della Lega, transitato prima nel gruppo misto prima di approdare a Fratelli d'Italia, ha ricordato i suoi trent'anni di militanza nella Lega, con Bossi, poi come segretario del SinPa, il sindacato padano e poi il rapporto con Alessandro Zagni che doveva essere il candidato sindaco del centrodestra. "Con la guida di Ventura - ha detto Burgazzi - ci occuperemo sempre di più dei tanti problemi di Cremona a cui l'attuale amministrazione non è in grado di dare risposte".

Nelle foto i cinque consiglieri comunali di Fratelli d'Italia con i coordinatori cittadini e provinciali e un momento della conferenza stampa