13 maggio 2024

Il segretario Pd: "La nostra lista? Siamo quella parte di città che vuole impegnarsi per gli altri"

Prende sempre più forma la coalizione di centrosinistra a sostegno di Andrea Virgilio sindaco. Ieri sera, in sala Zanoni, il Pd cittadino ha presentato la squadra che correrà, con i suoi candidati consiglieri, al voto di giugno. 

Ad aprire l'incontro è stato il segretario Roberto Galletti, che ha chiesto un minuto di silenzio in ricordo e in memoria del consigliere comunale Daniele Villani mancato nei giorni scorsi. "Il Partito Democratico – ha ricordato Galletti - è un punto di riferimento storico e politico per la città di Cremona. Da sempre attivo sul territorio, inserito nei suoi contesti sociali e in costante confronto con la cittadinanza, attraverso la sua rete di relazioni e di persone. La lista che in queste settimane siamo riusciti a comporre ne è la prova plastica: un gruppo di 32 persone rappresentanti i più diversi ambiti della comunità cremonese. Siamo riusciti a riunire in un progetto politico diverse generazioni e le più variegate inclinazioni e professioni. Questo immenso patrimonio è il risultato diretto di chiunque si sia reso disponibile e si sia impegnato nel raccogliere questa sfida in vista delle elezioni comunali dell'8 e 9 giugno"
La lista rispetta in pieno la parità di genere ed è formata da 16 donne e 16 uomini che hanno deciso di mettere a disposizione il proprio tempo, oltre che la propria esperienza politica, professionale, e dunque identitaria, per la comunità cremonese. 
32 visioni differenti ma sinergiche, pronte a formare una comunità, a lavorare insieme all'insegna di uno scambio costante con l'obiettivo di restituire, arricchendolo, il senso stesso dell'agire democratico. 

"Ringraziamo Andrea Virgilio, vicesindaco e candidato sindaco – ha proseguito Galletti - per aver colto questa preziosa sfida rispondendo prontamente all'esigenza di farsi portatore delle istanze di tutte e tutti. Come Andrea, anche le nostre candidate e i nostri candidati sono pronti a rappresentare i Cremonesi nel salone dei Quadri di Palazzo Comunale. Il Consiglio comunale è un baluardo di democrazia partecipativa e di prossimità che merita persone di spessore autentico, come lo sono i nostri candidati, a prescindere dall'età e dall'esperienza politica e amministrativa fin qui maturate. Siamo orgogliosi, in questo importante momento di condivisione, di presentarvi la lista del Partito Democratico che correrà per il Comune di Cremona". 

Prima della presentazione dei singoli candidati consiglieri il segretario dem ha voluto motivare la sua squadra sottolineando l'importanza del voto di giugno. "Siamo quella parte di città che vuole impegnarsi per gli altri. Abbiamo davanti forte impegno per i prossimi giorni: le Elezioni europee, che rendono il contributo di ognuno di noi ancora più importante. Ma anche le amministrative. Ci ricandidiamo a governare la città puntando su idee nuove. Abbiamo guidato la città anche in tempi bui e difficili. Vogliamo farlo ancora. Lo facciamo con Andrea Virgilio che fa parte della nostra comunità democratica. Non è una cosa da poco candidarsi a sindaco e per questo lo voglio ringraziare qui pubblicamente". 

A chiudere la serata, tra gli applausi dei tanti iscritti e consiglieri democratici presenti, è stato il candidato sindaco, che ha voluto lanciare un appello alla partecipazione di tutti in queste ultime settimane di corsa elettorale. 
"Il PD – ha detto Virgilio - è il perno di questa coalizione. Il mio grazie doveroso va a chi ha dato la disponibilità per mettersi in gioco in questa campagna elettorale. Nei prossimi giorni dovremo essere ovunque e far sentire la nostra presenza nei quartieri, nei mercati, nei tanti luoghi vitali della nostra città. Il nostro radicamento e le nostre relazioni sono la nostra risorsa: insieme alle altre liste della nostra coalizione possiamo fare la differenza"

Ed ecco la lista Pd:

Claudio Ardigò

Fabiola Barcellari

Gian Emilio Beccari

Stella Bellini

Daniele Bonali

Maria Rosa Bricchi

Adriano Bruneri

Luca Burgazzi

Elisabetta Cabrini

Paolo Giuseppe Andrea Carletti

Ilaria Cavalli

Elisa Chittò

Giorgia Cipeletti

Gianfranco D'Avico

Marina Della Giovanna

Giovanni Alceste Ferrari detto Alceste

Mattia Gerevini

Carlo Giussani

Vittoria Costanza Alessandra Loffi

Maria Teresa Magarini

Simona Pasquali

Nicola Pini

Roberto Poli

Massimiliano Sciaraffa

Eleonora Sessa

Gian Carlo Storti

Patrizia Donatella Verazzani

Franca Zucchetti


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commenti


Marco

14 maggio 2024 05:24

Cremona è strana, e basta andare Brescia, Parma o altre città per constatare come le ZTL e le isole pedonali siano ampie, piene di vita.
Qui si cerca di modificarle, eliminarle, ridurle.
Si punta il dito contro il traffico che entra in città e si fa' di tutto per farlo entrare.
Il nostro centro storico è piccolo, le strade strette e la via delle piccole navette elettriche è giusta.
Poi bisognerà invogliarne l'utilizzo con un'attenta e versatile programmazione delle corse, in sicurezza.
Dopo chi ha esigenze famigliari userà sempre la macchina ed è giusto e inevitabile .
Abbiamo paesi limitrofi alla città che hanno conosciuto il trasferimento di molti Cremonesi in cerca di tranquillità e verde
E per entrare in città usano inevitabilmente l'auto.
Implementiamo i parcheggi a corona utilizzando anche aree dismesse o seguendo la via della sopraelevazione (se possibile)perché sono la via giusta da percorrere, due passi a piedi non devono spaventare chi può farlo.
Quando vi rechiamo nella altre città e non possiamo usare altri mezzi perché sono un terno al lotto sulla loro efficienza, li utilizziamo senza problemi .
Le piste ciclabili sono utilizzate da tantissimi ma c'è chi non le usa, si possono mettere controlli, specie in Via Dante?
La tangenziale urbana elimina una parte del traffico veicolare ma è allo stremo.
Ci sono alternative alla strada Sud?
Lancio una provocazione: mettiamo una tassa d'i gresso( anche simbolica) per chi viene in città , non vi risiede e non vuole utilizzare i parcheggi a corona.
Mettiamola anche per chi utilizza mezzi inquinanti euro 0 o che non rispettano le normative.
Le auto danno fastidio, abbiamo trasformato le città in parcheggi a cielo aperto e si ha più di un'auto nelle famiglie.
Il progresso e il benessere ce le hanno consegnate.
Toglierne una parte è possibile , del resto andando indietro di non molti anni i mezzi pubblici erano ampiamente utilizzati.
Spero che tutte le coalizioni lavorino INSIEME per questa possibilità, che non è fantascienza .






Antonio Sivalli

14 maggio 2024 08:44

La proposta di introdurre una tassa d'ingresso per chi viene in città e non risiede qui, così come per chi utilizza mezzi inquinanti, è certamente una provocazione. È importante valutare attentamente le implicazioni di una tale misura e considerare anche le possibili conseguenze sulle famiglie e sull'economia locale.

ANTONIO SIVALLI

14 maggio 2024 08:40

sono rimasto stupefatto dalle parole del Segretario Cittadino del PD, Galletti, durante la presentazione della lista PD per le elezioni comunali di Cremona. La sua dichiarazione, secondo cui il consiglio comunale dovrebbe essere presidiato esclusivamente da persone di "spessore autentico", come se solo i candidati del suo partito fossero degni di tale titolo, è estremamente preoccupante.
La democrazia partecipativa implica il coinvolgimento di tutti i cittadini e il rispetto per tutte le opinioni e le posizioni politiche. Arrogarsi il diritto di essere considerati i migliori, mentre si denigra il lavoro degli altri candidati e delle altre liste, non è solo una manifestazione di arroganza, ma anche un grave affronto alla vera essenza della democrazia.
Dopo dieci anni di amministrazione, è giusto che il PD e tutte le altre forze politiche della maggioranza riflettano umilmente sul proprio operato e sulle criticità che hanno caratterizzato la gestione della città. Nessuno dovrebbe sentirsi al di sopra delle critiche o immune dalle responsabilità.
Sarebbe auspicabile che anziché rivendicare un presunto monopolio del "spessore autentico", il PD e tutte le altre forze politiche della maggioranza affrontino un bagno di umiltà. L'umiltà è una virtù fondamentale per chiunque voglia servire la propria comunità in modo efficace e rispettoso. È importante riconoscere le proprie limitazioni e i propri errori, così come accettare le critiche e le opinioni diverse. Solo attraverso un atteggiamento umile e aperto al confronto si può costruire un dialogo costruttivo e lavorare insieme per il bene comune.
Spero che il prossimo mandato politico sia caratterizzato da un clima di rispetto reciproco, dialogo aperto e collaborazione costruttiva tra tutte le forze politiche, nell'interesse della nostra comunità e dello sviluppo del territorio .

Stefano

16 maggio 2024 21:59

Certo, è la solita arroganza.

Antonio

14 maggio 2024 08:49

Non conosco nessuno di questi soggetti, e non ci tengo proprio…