In autunno si vota a Pizzighettone, Spino, Rivolta e in altri 10 comuni del cremonese: le indiscrezioni e il punto su alleanze e candidature

Si voterà in autunno, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, per le comunali in molte realtà del territorio. Poco meno di una quindicina i Comuni del cremonese che andranno al voto, alcuni dei quali di un certo “peso” dal punto di vista degli equilibri politici del territorio. Si voterà, ad esempio, a Pizzighettone (6.290 abitanti, attualmente governata dal centrodestra) e in svariate realtà del cremasco, tra le quali Rivolta d’Adda (8.180 abitanti) e Spino d’Adda (6.890), entrambe governate dal centrosinistra.

PIZZIGHETTONE - Partiamo da Pizzighettone per una prima panoramica su alcune delle sfide più calde che si preannunciano per l’autunno. A Pizzighettone il sindaco uscente è il leghista Luca Moggi. Sul versante del centrodestra, tuttavia, a quanto pare c’è ancora parecchia incertezza e se da un lato è possibile la ricandidatura di Moggi, d’altro lato si predica cautela e si suggerisce di non darla per scontata. Più complesso il quadro sul fronte dell’opposizione all’amministrazione uscente. Qui potrebbe scendere in campo una coalizione di liste civiche a sostegno del consigliere comunale Giancarlo Bissolotti, eletto nell’ultima tornata con la civica “Cittadini protagonisti”, di matrice moderata. Questa civica, stando ai rumors raccolti, potrebbe legarsi ad un’altra lista, più marcatamente di centrosinistra e andare a supporto della candidatura di Bissolotti a sindaco. Non finisce qui, perché si parla anche di una terza lista civica, scesa in campo nel 2016, “Pizzighettone al centro”, poi “Lista Pesenti”, inizialmente vicina all’area di centrodestra. Quest’ultima, a seguito di una serie di complesse vicissitudini, si è spostata rispetto alle posizioni del centrodestra e non si esclude che possa trovare una linea di dialogo con le due realtà che sostengono la candidatura di Bissolotti.

SPINO D’ADDA – A quanto si apprende gli schieramenti sono ormai delineati, con il centrosinistra che sostiene l’attuale vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Galbiati. Lo sfidante è Paolo Riccaboni, candidato dalla civica "SpinoFutura". Già sindaco nel 2011, Riccaboni era stato eletto con il centrodestra, sostenuto da Pdl, Lega e dalla lista civica. A pesare sull’attuale amministrazione, e quindi a rendere più difficile il compito di Galbiati, è la vicenda legata al forno crematorio, che l’amministrazione in carica avrebbe voluto realizzare. Il progetto ha visto sfilarsi l’Area Omogenea (che riunisce 48 sindaci del territorio ed è presieduta da Aldo Casorati), così che l’amministrazione di Spino è rimasta con il proverbiale cerino in mano, dando buon gioco all’opposizione.

RIVOLTA D’ADDA – Esclusa la ricandidatura dell’attuale sindaco Fabio Maria Martino Calvi, per il centrosinistra si è fatta avanti la candidatura di Elisabetta Nava, da dieci anni vicesindaco. La candidatura di Nava è nota da tempo e già nel mese di gennaio ha ricevuto “l’investitura” dello stesso sindaco uscente. Stando ai rumors, tuttavia, qualche perplessità sul nome di Nava è emersa dalle fila del cosiddetto “terzo polo”, l’asse liberal-socialista capeggiato da Virginio Venturelli. Non solo: sul nome di Nava si starebbero registrando reticenze per una non meglio definita “questione di incompatibilità”.

Dal canto suo, il centrodestra sembra convergere sul candidato sostenuto dal gruppo “Rivolta Dinamica”, ossia Giovanni Sgroi. Chirurgo molto noto, attualmente in pensione, Sgroi è stato Primario del Reparto di Chirurgia dal 2005 e, dal 2011, Direttore di Dipartimento nella Azienda Ospedaliera di Treviglio. Politicamente proviene da Alleanza Nazionale ed è cresciuto al fianco del compianto senatore Lamberto Grillotti, politico molto apprezzato in tutto il cremonese.

CREMOSANO – Quadro ancora non del tutto definito a Cremosano, dove sembrerebbe esclusa la ricandidatura dell’attuale sindaco, Raffaele Perrino, eletto nel 2016 con la civica "Insieme Nei 2000". In campo, allo stato attuale, c’è la candidatura di Paul Poiret, sostenuto dalla civica “Vivi Cremosano”.

PIANENGO – Qui dovrebbe ricandidarsi il sindaco uscente, Ernesto Roberto Barbaglio, eletto nel 2016 con la lista civica “Insieme per Pianengo”.

L’ELENCO DEI COMUNI - Di seguito, per completezza, l’elenco dei comuni che andranno al voto in provincia e i sindaci uscenti.

- Azzanello, sindaco uscente Arsenio Molaschi, Lista Civica Azzanello
- Campagnola Cremasca, Agostino Guerini Rocco, Lista Civica Insieme per Campagnola
- Cremosano, Raffaele Perrino, Lista civica Insieme nel 2000
- Izano, Luigi Tolasi, Lista Civica Uniti per Izano
- Palazzo Pignano, Rosolino Bertoni Lega Nord
- Pianengo, Ernesto Roberto Barbaglio, Insieme per Pianengo
- Pieve San Giacomo, Silvia Genzini, Uniti per Pieve
- Pizzighettone, Luca Moggi, Alleanza Civica
- Rivolta d'Adda, Fabio Maria Martino Calvi, lista civica Rivoltiamo
- San Giovanni in Croce, Pierguido Asinari, Continuità e Rinnovamento
- San Martino del Lago, Dino Maglia, Lista civica per il Comune
- Sesto Cremonese ed Uniti, Francesca Maria Viccardi, Per Sesto Domani
- Spino d'Adda, Luigi Poli, Impegno per Spino