11 giugno 2021

In vista delle amministrative a Crema il polo liberal socialista incassa il via libera anche da Azione: ecco i temi su cui punta il partito di Calenda

Dopo il sì di Italia Viva, il polo liberal socialista prossimo a scendere in campo alle amministrative a Crema, nella primavera del 2022, incassa il via libera anche da Azione, il partito di Carlo Calenda già presente anche nel cremonese.

“In linea con le strategie che il partito ha definito per le prossime elezioni amministrative di autunno, in primis a Roma e Milano – fanno sapere il coordinatore provinciale Matteo Galletta e il referente cittadino Crema in Azione, Mario Alessio Benelli –, Crema in Azione riconosce la necessità di una svolta nel panorama politico cremasco. Questa iniziativa deve prendere forma attraverso un largo coinvolgimento delle forze politiche progressiste presenti in Città. La volontà di Crema in Azione, dei suoi dirigenti e degli iscritti, è quella di porsi come motore e forza propositiva di una larga realtà di soggetti politici: riformisti, liberali, ambientalisti, socialisti e popolari. Il nostro obiettivo è quindi partecipare da protagonisti all’amministrazione della Città. La nostra strategia è basata su due fondamentali assi. In primis, rispondere in modo oculato ai bisogni necessari ad un rilancio delle attività commerciali ed allo sviluppo delle realtà produttive. Secondariamente, ma non per ordine di importanza, aumentare il livello dei servizi forniti alla comunità”. 

In particolare, il Referente cittadino di Crema in Azione Mario Alessio Benelli propone come soluzione prioritaria allo spopolamento dei commerci del centro storico un programma di stimolo dell’iniziativa commerciale attraverso sgravi fiscali ed incentivazione puntuale per la creazione di nuovi commerci, e conseguenti posti di lavoro, che tornino a ridare vitalità al centro storico.

Matteo Galletta, coordinatore provinciale di Azione, punta invece a porre le basi di una strategia per la Città di Crema di medio lungo termine basato su giovani, studenti, scuola e realtà produttive. “L’obiettivo – spiega – è riuscire a coinvolgere eccellenze accademiche, quali il Politecnico di Milano, su progetti traversali utili al distretto industriale cremasco. Ospitare un’istituzione universitaria di tale prestigio permetterebbe a Crema di migliorare altresì le competenze e le maestranze del territorio e di attrarre nuove categorie studenti. Tale ambizione parallelamente prende vita evitando però di spostare gli istituti scolastici in zone periferiche non coperte da servizi. La vita studentesca, indispensabile alla vivacità della Città, va riposta in centro ed al centro delle strategie di sviluppo di Crema”.

Concludono i referenti del partito di Calenda: “Crema in Azione annuncia quindi di essere pronta a raccogliere la sfida delle Comunali 2022. Siamo quindi disponibili a lavorare insieme alle forze liberali, progressiste ed ambientaliste che vogliano contribuire a dare una svolta alla situazione politica della nostra Città. Le nostre energie, i nostri temi ed i nostri candidati sono a disposizione di un ampio progetto politico in cui, localmente e non solo, Azione è pronta ad essere protagonista”.


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