La maggioranza difende la scelta del concerto dei rapper in piazza del Comune
La maggioranza difende la scelta dell'esibizione dei rapper Rondodasosa e Neima Ezza in piazza del Comune il prossimo 2 settembre. I tre capigruppo Poli-Manfredini e Pasquetti, ci hanno inviato questo documento.
"Da alcuni anni il gruppo Tantarobba organizza con il sostegno dell’amministrazione eventi musicali estivi che hanno avuto un grandissimo riscontro di gradimento e di partecipazione. In particolare gli organizzatori hanno sempre saputo attrarre il pubblico più giovane.
Le scelte artistiche sono sempre state apprezzate da migliaia di giovani.
Le polemiche ora innescate dalle destre , finalizzate a colpire l'amministrazione, finiscono per attaccare un gruppo di giovani impegnato a organizzare eventi musicali per l’estate dei giovani cremonesi
Nel merito i rapper che secondo le destre non dovevano essere invitati a Cremona, si sono esibiti e si esibiranno su tanti palcoscenici nazionali ed europei. Chiaramente possono piacere o meno. E’ ovvio che il linguaggio del rap e’ come noto provocatorio e certo “non politicamente corretto” , come accade spesso nella storia della musica.
I due artisti che saranno ospiti della rassegna Tanta Robba Festival Musica sotto il Torrazzo il prossimo 2 settembre rappresentano peraltro una storia di riscatto sociale. Una storia dove la musica è strumento di crescita e di superamento del disagio.
E si è appreso che sono anche impegnati in opere sociali nel loro territorio.
Insomma le destre hanno fatto “molto rumore per nulla”
Roberto Poli
Enrico Manfredini
Lapo Pasquetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Michele de Crecchio
1 maggio 2023 00:00
Passano gli anni, le polemiche si ripetono e così i gravi guasti allo straordinario ambiente di piazza del Comune nel quale da vari decenni ormai si è ripresa la pessima idea "farinacciana" di deturpare a lungo, con ingombranti e pericolose scenografie, proprio la piazza Duomo che del nostro centro storico è la gemma più preziosa. "Excusatio non petita, accusatio manifesta!", cita un antico e saggio detto latino che mi sovviene alla mente considerando i ben tre mesi di anticipo con i quali i tre capigruppo di maggioranza hanno ritenuto di intervenire, con argomentazioni invero debolucce, tentando di difendere una iniziativa obiettivamente inopportuna.
Lungi da me (non ne ho certamente i titoli) l'intenzione di "censurare" il tipo di musica che verrà suonata in un così delicato contesto, ma solo seguendo il desiderio sincero di evitare che, come purtroppo già più volte verificato anche in un recente passato, rumori, vibrazioni ed altro possano arrecare danni anche gravi alle storiche e preziose presenze murarie e artistiche che circondano la piazza del Comune. Non vorrei, peraltro, dimenticare il danno estetico e ambientale che palcoscenici e altri impianti provvisori, scenografie supplementari e altre diavolerie necessarie per la migliore riuscita della serate, di necessità determineranno anche nelle altre ore della giornata, così di fatto sottraendo il nostro migliore spazio urbano alla piena godibilità di cittadini e turisti.
Termino ripetendo il quesito che da anni in molti ci poniamo, quesito rimasto senza risposta e cioè per quale misterioso motivo a tale tipo di manifestazioni non venga riservata la molto più adatta e contigua piazza Stradivari, a suo tempo spogliata dagli alberi che la decoravano e riformata proprio nell'intento, poi, dopo un felice esperimento, misteriosamente abbandonato, di riservarla alle manifestazioni musicali per le quali ogni anno dobbiamo tornare a discutere.
PierPiero
1 maggio 2023 05:12
Grazie Architetto!
Finalmente una voce autorevole che con eleganza e competenza segnala quello che anche io, con molta meno autorevolezza, vado dicendo da giorni. Piazza del Duomo è troppo delicata per subire l'affronto dei decibel, indipendentemente da chi li emetta.
Ma in amministrazione comunale sembran tutti sordi. Intanto hanno già puntellato gli archi del Palazzo Comunale e non ci sono soldi per ripararli...
Pasquino
1 maggio 2023 03:37
Ancora un concerto nella splendida piazza con decibel pericolosi per i monumenti
Scelte insensate e stupide di una amministrazione ormai allo sbando come quella indifendibile dei rap e del patrocinio
mario dadda
1 maggio 2023 22:10
L'architetto de Crecchio è persona competente , garbata e gran signore: tutto condivisibile ciò che scrive, fino all'ultima virgola .
Nei fatti , e detto più brutalmente , è che con questa amministrazione la nostra (un tempo) bella città sembra aver toccato il fondo , ma la cosa che più sorprende è come declino , approssimazione e sciatteria vengano passivamente subiti . Senza nemmeno un moto di rivolta .....
Innominato
14 giugno 2023 11:04
Veramente INACCETTABILE vergogna