Portesani: troppi giovani lasciano la città, dobbiamo puntare su università e servizi e valorizzare il distretto dell'innovazione
Un poco alla volta, ecco uscire in dettaglio le proposte della civica “Novità a Cremona”, guidata da Alessandro Portesani, sul cui nome stanno convergendo i partiti del centrodestra nella definizione della candidatura a sindaco.
“Serve valorizzare di più il Distretto dell’Innovazione – fa sapere l'ufficio stampa della civica riportando una dichiarazione dello stesso Portesani –, che già abbiamo in città”. “Contestualmente – incalza – è necessario lavorare per attrarre a Cremona centri di ricerca in tutti gli ambiti strategici e di eccellenza territoriale. Vanno assolutamente create nuove connessioni con le aziende cremonesi. C’è ancora molto da fare perché la nostra città diventi davvero una città universitaria”.
“Novità a Cremona – spiega Portesani- vede gli investimenti su giovani, università, e impresa come necessari per il futuro del nostro territorio. Sono indispensabili servizi e strutture a misura di giovani e studenti. Ricordo solo che secondo il report ‘La mobilità territoriale’, pubblicato dall’Istat, in provincia di Cremona i pendolari sono il 54,2% della popolazione, ovvero uno su due. Troppi. Qui i giovani devono poter sviluppare carriere e opportunità. Coltivare e mettere a frutto i loro talenti”.
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commenti
Roberto Borsella
20 febbraio 2024 17:21
È iniziato il balletto delle promesse. Facendo i migliori auguri ai candidati, sarebbe più interessante prendere i vecchi bilanci, e sulla base di quelli preparare le "strategie dei candidati sul futuro. Il resto sono chiacchiere stucchevoli che allontanano la gente dal voto. Lanca di livrini, centro storico, giovani....e siamo solo all'inizio. Fateci capire al netto delle multe, degli oneri sul costo di costruzione e sui proventi delle partecipate, dove reperire i soldi per gli investimenti. Ve ne saremo grati
Daniro
21 febbraio 2024 11:55
Valorizzare va bene, investire sul futuro, benissimo, attrarre investimenti e cervelli, perfetto: poi dovrà anche dire in che modo e in quali settori strategici e con quali risorse. Troppi pendolari? Può anche essere ma Cremona più di tanto non offre e probabilmente non potrà offrire anche in futuro in quanto è circondata da poli attrattivi molto più influenti per ragioni storiche ed economiche e può anche essere che i giovani abbiano in mente altre soluzioni che restare qui. Oltre a queste tematiche il candidato dovrebbe mettere a fuoco le criticità vere che assillano il territorio e come farvi fronte: mobilità, inquinamento a vari livelli, industrie presenti, agricoltura intensiva e non di qualità che inaridisce il suolo e spreca acqua, centro storico svuotato e periferie dove si vanno a realizzate ancora ipermercati e centri di logistica in barba a ogni tentativo di ridurre il consumo di suolo e le emissioni inquinanti. Ci dica la sua su come intende ridurre le emissioni di inquinanti che fanno di Cremona una delle città peggiori d'Europa. Grazie
Manuel
21 febbraio 2024 16:47
Quanta fretta! Prima votalo, poi te lo dirà!
È da mesi che sostengo la coalizione di unità comunale: quasi tutti dentro e staffetta tra Portesani e Virgilio. La visione amministrativa, più o meno, è quella. Almeno si farebbe chiarezza, anziché recitare la parte degli Achille ed Ettore di provincia, per poi chiedere ai soliti pupari il consenso sulle scelte più importanti.