Prime reazioni all'annuncio di Fontana sulla Cremona-Mantova. Pizzetti (Pd) approva l'operato della Regione, duri i 5 Stelle

Sull'autostrada Cremona-Mantova “la Regione ha assunto impegni precisi ribadendo la volontà di procedere con la realizzazione dell'opera. Ora occorre passare alla parte operativa, ma nel complesso il mio giudizio sull'operato della Regione, sia per quanto riguarda l'autostrada che per il nuovo ospedale di Cremona, è positivo”.

Il commento, arrivato a poche ore dalla conferenza stampa di questa mattina da Cremona del governatore Attilio Fontana, non è di un esponente di primo piano del centrodestra, bensì del parlamentare del Pd Luciano Pizzetti. Deputato per i democratici, già senatore e sottosegretario alle Riforme, Pizzetti con la consueta franchezza prende posizione e “benedice” l'operato della giunta Fontana. “Attenzione – avverte il parlamentare del Pd –, non è che io sia innamorato dell'autostrada: sono favorevole a un collegamento veloce tra Cremona e Mantova. In questo senso, l'autostrada è l'opzione più funzionale, quella che consente di chiedere allo Stato le risorse mancanti per le opere connesse all'infrastruttura. E', insomma, la soluzione più a portata di mano dal punto di vista delle risorse”.

Le ragioni, osserva Pizzetti, si comprendono se si inquadra correttamente l'iter per la realizzazione dell'infrastruttura. Stradivaria, l'attuale concessionario che la Regione intende “liquidare”, come ha chiarito stamattina Fontana, è la società che si è occupata della progettazione dell'opera. Ebbene, ricorda Pizzetti, “Stradivaria ha fatto la progettazione escludendo gli 8,5 chilometri di tracciato che rientrano nella Ti.Bre, di competenza nazionale. Il progetto è stato giudicato positivamente dalla Regione, anche perché ha comportato una riduzione dei costi”. Il punto è, prosegue il parlamentare, “che Stradivaria non è in grado di reggere l'operazione dal punto di vista economico. Certo, c'è l'intervento della Regione per 109 milioni di euro, ma non bastano”.

Se l'opera venisse realizzata dalla Regione tramite una sua società, ricorda Pizzetti, gli oneri finanziari sarebbero al ribasso. In altre parole, “se l'infrastruttura la realizza un soggetto con le spalle larghe, le risorse che mancano hanno un costo del denaro più basso”. Ad avviso del parlamentare, è dunque comprensibile che la Regione si trovi nella necessità di liquidare Stradivaria (con circa 20 milioni di euro), perché in questo modo l'opera va a inquadrarsi in una cornice diversa. “Fatto questo passaggio – spiega infatti Pizzetti – la Regione deve attivarsi per concludere un'intesa con lo Stato per quel tratto di otto chilometri e mezzo della Ti.Bre (che interseca il tracciato; ndr). In altre parole lo Stato deve derubricare quel tratto, che deve essere acquisito dalla Regione. Solo a quel punto l'opera è unitaria e solo così è possibile che lo Stato si faccia carico delle opere compensative previste per la Ti.Bre. Penso al ponte di Casalmaggiore, al Ponte Verdi e a tante altre opere”.

Una volta chiusa la trattativa con lo Stato “è possibile stanziare ulteriori risorse per completare l'opera. Su questo, peraltro, l'interlocuzione con il ministero è aperta”.

Non è tutto: ad avviso di Pizzetti, su un binario parallelo deve essere portata avanti la partita per il collegamento ferroviario Mantova-Codogno.

“Questa partita – osserva Pizzetti – è già finanziata, ma i due progetti devono viaggiare parallelamente. Diversamente c'è il rischio che aumentino i costi. Per questo è importante che il discorso relativo all'autostrada Cremona-Mantova venga definito il più presto possibile. E' il più funzionale, il più a portata di mano e quello che consente di chiedere allo Stato le risorse mancanti per le opere connesse senza avanzare richieste impossibili. Per questo dico che il mio giudizio sull'operato della Regione è positivo”.

E positivo è anche il parere del parlamentare del Pd sul nuovo ospedale, sul quale ha speso un commento sempre Fontana questa mattina, anticipando che “sarà moderno, tecnologicamente avanzato e di nuova generazione”.

“Anche su questo fronte l'impegno della Regione c'è – commenta Pizzetti – ed è in atti ufficiali. Ora è necessario passare alla progettazione, però, perché le risorse possono essere impegnate a bilancio solo quando possono essere spese, non prima. Per questo dico che le dichiarazioni di Fontana sono impegnative ma corrette”.

MOVIMENTO 5 STELLE – Di segno contrario, invece, il parere espresso dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Marco Degli Angeli, sempre sull'intervento del governatore Fontana questa mattina in sala Maffei (Camera di Commercio). Degli Angeli si concentra unicamente sull'autostrada: “L'ennesimo annuncio riguardante l'autostrada Cremona Mantova fatto dal presidente Fontana è tragicomico – commenta –. Tutto è ancora nella nebbia dell'incertezza”. “A due anni, dall'ultimo incontro regionale sul tema – incalza –, da dove era già emersa l'insostenibilità del progetto, oggi è annunciata la grande novità e cioè che il progetto è insostenibile! Fontana stesso ha definito il progetto tecnicamente valido, ma finanziariamente debole. Cosa che il Movimento 5 Stelle sostiene dal 2013, ed era il motivo che otto anni fa ci aveva spinto a chiedere la decadenza della Concessione e la progettazione della riqualificazione della SS10”.

Osserva poi Degli Angeli: “Sono stati anni persi in annunci, promesse, e denaro.
Una presa in giro. L'ennesima. La passerella odierna è un insulto ad un
territorio operoso e paziente che per anni è stato preso in giro da
governatori e assessori che hanno annunciano opere strabilianti, ma che
da trent’anni sono solo sulla carta. Basti pensare che per aver una
asfaltatura tra Cremona e Mantova abbiamo dovuto aspettare il giro
d'Italia. Con l'annuncio di oggi la lancetta torna al 2003. In 20 anni
regione Lombardia non è stata in grado di dare risposte progettuali
adeguate. Quanto costerà ai cittadini questo ennesimo fallimento totale 
e ottuso, di chi in quattro lustri non ha nemmeno pensato ad un
progetto di riqualificazione alternativa?”.


Infine, l'annuncio del consigliere regionale: “Martedì in consiglio regionale, insieme al collega Fiasconaro, chiederemo dettagli all'assessore Terzi, che non più tardi di tre
settimane fa, parlava ancora di un normale dialogo su aspetti tecnici
tra Regione e concessionario Stradivaria. La nostra Regione non è credibile, e per l'ennesima volta il governatore smentisce un assessore della propria giunta. Questi tour istituzionali della giunta di Fontana si stanno dimostrando delle mere
parate propagandistiche lontane anni luce dai bisogni e dalla
concretezza richiesta dai cittadini”.